Nomine Asl, Delmastro spacca centrodestra: "Territorio vuole conferma Poggio"
Le indiscrezioni sull'avvicendamento del commissario biellese accendono il confronto nella maggioranza regionale.
Il deputato di Fratelli d'Italia Andrea Delmastro entra a gamba tesa nella vicenda delle nomine ASL piemontesi che vorrebbero secondo indiscrezioni l'avvicendamento tra l'attuale commissario a Biella Diego Poggio con l'attuale direttore dell'Asl Vercelli Chiara Serpieri. Delmastro, attraverso una nota, fa nomi e cognomi, compreso quello dell'assessore regionale Elena Chiorino, dei sostenitori di Poggio sul territorio, aprendo di fatto un problema in seno alla giunta regionale di centrodestra che vede l'altro assessore biellese Chiara Caucino invece a favore dell'avvicendamento. Insomma, tra Lega e Fdl non si va d'amore e d'accordo, pare, così come all'interno della stessa Lega la linea sembra tutt'altro che condivisa con in territori.
Delmastro: "Territorio vuole conferma Poggio"
Ecco la nota diffusa dall'onorevole Andrea Delmastro:
"Leggo, da qualche giorno, improbabili ed infondati retroscena sull'infondato commissariamento del Direttore Generale di ASL BI nella persona della Dott.ssa Chiara Serpieri. Non so chi alimenti questo infondato dibattito. Voglio rasserenare il territorio: il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, con contegno decisamente rispettoso del territorio, ha ritenuto opportuno raccogliere l'eventuale gradimento della Dott.ssa Serpieri. Pur non esprimendo alcun giudizio negativo sulla persona della Dott.ssa Serpieri, il territorio ha espresso a stragrande maggioranza il gradimento dell'operato del Dott. Poggio e la necessità che, specialmente in questa delicatissima fase, vi sia continuità dell'operato. Il sottoscritto, quale deputato del Territorio, l'Assessore Regionale Elena Chiorino, il Consigliere Regionale Michele Mosca e, last bat not least, il Sindaco di Biella hanno dunque ribadito la necessità della continuità amministrativa nella persona del Dott. Diego Poggio. Credo che nessuno possa considerare Biella una sorta di "refugium peccatorum", tantomeno il Presidente della Regione Piemonte, tradizionalmente attento ai territori e decisamente rispettoso di Biella. Credo, anzi, che sia ammirevole il comportamento del Presidente Cirio che ha voluto raccogliere il parere dei rappresentanti a vari titolo del territorio. La necessità della continuità amministrativa, in uno con il gradimento per l'operato del Dott. Piego Poggio, espressi, se non all'unanimità al 99% dai rappresentanti del territorio, non lasciano margini ad altri improbabili, lunari e mortificanti scenari, quale il commissariamento del Dott. Poggio che potrebbe a sua discrezione - bontà dell'estensore della proposta!!! - rimanere a "reggere il moccolo" del nuovo commissario. Le puntualizzazioni di cui sopra credo che permettano oggi di riportare la vicenda nel corretto alveo reintroducendo, anche presso ASL BI, la dovuta serenità per potersi dedicare, con profitto, alle urgenti e pressanti necessità sanitarie del territorio".