«Il “Premio Zanotti” diventa annuale»

Le "sue” scuole hanno partecipato al concorso “Robotica educativa per una nuova didattica”, il cui premio è stato consegnato a dodici istituti piemontesi.

«Il “Premio Zanotti” diventa annuale»
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«Il “Premio Zanotti” diventa annuale».

Una adesione che è andata oltre le aspettative. E che gli organizzatori attribuiscono allo stretto vincolo di stima che lega il territorio, inteso come Piemonte, alla figura di Marco Zanotti, l’ex Provveditore di Biella e Verbano Cusio Ossola, venuto a mancare un anno fa.

Le "sue" scuole

E, così, le “sue” scuole hanno partecipato in misura consistente alla “chiamata” del primo concorso “Robotica educativa per una nuova didattica”, il cui premio è stato consegnato a dodici istituti piemontesi, su quaranta progetti candidati.

I numeri

La cerimonia, svoltasi all’Iis “Gae Aulenti” di Biella martedì, è stata aperta dai saluti del preside Cesare Molinari, che ha ricordato l’appartenenza di Marco Zanotti all’istituto in quanto ex allievo. Franco Francavilla dell’Ufficio Scolastico Regionale ha quindi introdotto all’iniziativa con i numeri di questa prima edizione: 40 progetti candidati, appunto, per 26 scuole primarie e 12 secondarie più due misti. Tra questi, grande adesione di quelli biellesi, con 18 progetti per 13 istituti partecipanti. Emanuele Ramella Pralungo, vicepresidente della Provincia di Biella, ha poi tracciato un ricordo professionale e personale di Zanotti, con il quale ha affrontato il problema delle aule fredde poi risolto dall’ente: «Marco Zanotti è stato un servitore dello Stato e degli studenti in special modo, un uomo semplice e franco».

Il premio continua

Per ricordarlo, l’iniziativa proseguirà, ha annunciato il direttore dell’Usr Piemonte, Fabrizio Manca: «Questa non era una gara ma uno stimolo alla progettazione su un tema complesso come la robotica. Dovevamo sentire Marco presente, non solo nella memoria; così proseguiremo con il “Premio Marco Zanotti”, che sarà annuale e gestite insieme all’Ust di Biella per l’innovazione didattica e una rivoluzione o ripensamento del modello tradizionale di insegnamento, affinché i ragazzi abbiamo s’ conoscenze ma soprattutto menti capaci di innovare».

I premiati

Dei dodici premiati, due sono istituti biellesi: la quinta elementare e la terza media dell’Ic “Fratelli Viano da Lessona” di Brusnengo (progetto “Airobot smart students”) e la 1° A della media dell’Ic “Biella Due” (progetto “Coding e Robotica per l'inclusione”).

G.B.

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