I consiglieri di maggioranza difendono il sindaco Mazzone
«Pieno sostegno al sindaco. La vice? Ha perso definitivamente la nostra fiducia».
«In risposta all’articolo apparso il 6 giugno su Eco di Biella, intitolato “Masserano, sindaco sotto assedio”, desideriamo esprimere alcune considerazioni per chiarire la nostra posizione e offrire ai cittadini una visione accurata e completa». Così i consiglieri comunali Giulia Beltrami, Carlo Delmastro, Michela Falvo, Ilaria Forzani e Guido Sossi (all’appello manca Giorgio Peuto) difendono il sindaco di Masserano, Andrea Mazzone, e ricompattano la maggioranza dell’Amministrazione dopo le dichiarazioni della vicesindaco Elena Fantone, che ha preso pubblicamente le distanze, con un’intervista pubblicata su Eco di Biella, dall’operato comunale sulla gestione del Beltane Pagan Festival.
I consiglieri di maggioranza difendono il sindaco Mazzone
«Vogliamo ribadire il nostro pieno sostegno al sindaco Andrea Mazzone - sottolineano - dichiariamo questo intento per rispetto di chi ci ha votato e di chi sa vedere al di là della vana polemica. Fin dall’inizio di questa amministrazione, infatti, siamo stati grati della fiducia e dell’occasione che il popolo masseranese ci ha dato e ci siamo impegnati appieno per essere all’altezza delle aspettative e fare al meglio il nostro lavoro nell’interesse collettivo, lavoro che, purtroppo, non sempre è stato valorizzato. Anzi, tuttalpiù è stato ostacolato, anche da manovre sotterranee e malevole volte a screditarci».
«La vice? Ha perso definitivamente la nostra fiducia».
«Fin quasi dal principio del nostro insediamento - spiegano - la vicesindaco Fantone ha iniziato a prendere le distanze dalle decisioni e dai progetti del Sindaco votando contro in Giunta e astenendosi in Consiglio comunale. La situazione che ci si è presentata è stata destabilizzante per noi (quasi tutti al primo mandato) ma abbiamo atteso, augurandoci che il tempo appianasse le tensioni e che la vicesindaco Fantone prendesse consapevolezza del suo ruolo e si allineasse con il resto del gruppo. Tuttavia questo non è successo. Ora che il suo dissenso è pubblico ed ha voltato le spalle palesemente a tutta l’amministrazione la nostra fiducia nei suoi confronti è definitivamente e comprensibilmente persa».
Sul 'Beltane Gate': «Decisioni prese nel rispetto delle normative»
«In merito alle polemiche sollevate sulla gestione della festa celtica di Beltane - continuano - è importante sottolineare che tutte le decisioni sono state prese in modo trasparente, nel pieno rispetto delle normative vigenti e a favore della sicurezza e dell’esperienza collettiva. Questa edizione è stato un successo e, come sempre, ha contribuito a valorizzare la cultura locale, il rispetto per la natura e a promuovere il nostro territorio. Tutti principi a cui noi come amministrazione siamo saldamente legati e che è nostra volontà replicare negli anni a venire. A tal proposito, in questi giorni è stata formalizzata l’intenzione di un incontro chiarificatore con i rappresentanti del direttivo dell’associazione AnticaQuercia volto a sottolineare la volontà di mantenere l’evento sul nostro territorio».
«Continueremo il nostro lavoro».
«Siamo determinati a continuare il nostro lavoro - concludono - con lo stesso impegno e la stessa passione che ci hanno guidato finora sia nei progetti futuri, che in quelli già in essere. Vogliamo rassicurare i cittadini che l'amministrazione comunale è determinata a proseguire il lavoro»