Biblioteca di Candelo, crescono utenti e prestiti

Aumento rispettivamente del 62 e del 26 per cento, tante le proposte per adulti e bambini ed è riconfermato lo “Scambialibro”. Ora servono nuovi volontari.

I numeri

L’attività della Biblioteca civica “Livio Pozzo”, attiva da 47 anni, va a gonfie vele. E sono i numeri a raccontarlo: al 31 dicembre 2023, il patrimonio librario è risultato toccare quota 14.756, con un più 26 per cento rispetto al 2022. Anche i prestiti del 2023 sono in aumento: 2.697, dei quali 1.903 da adulti e 794 effettuati da ragazzi. Sempre sul lato prestito, secondo l’aggiornamento ad aprile 2024, si attesta a 1.013 in 83 giorni di apertura, tendenza in linea con il 2023. Riportiamo anche gli utenti attivi: 296, per un più 62 per cento, percentuale positiva come il più 26 dei prestiti e il più 46 per cento dei contatti aperti.

Risultati che soddisfano senza dubbio il Consiglio della Biblioteca e Mariella Biollino, sua presidente, dal momento che - fa sapere la presidente Biollino - la Biblioteca “Pozzo” di Candelo ha operato in più direzioni, in stretta collaborazione con l’Ufficio Cultura del Comune e i referenti Simone Emma e Daniela Iacono, fino a giugno 2023, e Micole Nicolasi, da novembre scorso; così con l’ex assessore competente Gabriella Di Lanzo e il vicesindaco uscente Selena Minuzzo.
Positiva poi la collaborazione con Lucrezia Bonino, che ha operato in Biblioteca nel 2023 nell’ambito dell’esperienza garantita come Servizio civile.
Gli obiettivi fondamentali, portati avanti nel corso dell’anno passato, sono stati quelli di promuovere la lettura e la cultura sul territorio, per giovani e adulti; favorire il coinvolgimento delle scuole nei tre ordini, cioè infanzia, primaria e secondaria di primo grado, organizzando laboratori di lettura animata o altro; ancora, favorire la partecipazione della comunità in senso lato, coinvolgendo anche altre associazioni e, non ultimo, favorire la coesione sociale e l’inclusione.

Le principali attività

Pensiamo, ad esempio, alle numerose presentazioni letterarie con scrittori locali, candelesi o biellesi in genere, avviate anche con la collaborazione dell’Associazione “Orizzonti Creativi”, compresa la “Fiera della parola e delle emozioni”, oppure la creazione di laboratori operativi, con formazione dei volontari inclusa, volti ad attività di promozione alla lettura, passando per la riorganizzazione degli spazi di sala lettura, sala bambini e sala Biella/Piemonte.

Le occasioni per coinvolgere i più piccoli sono state variegate: citiamo i quattro teatrini con burattini o le due occasioni con teatro Kamishibai proposti; così l’iniziativa “Movie Tellers” del Cinema “Verdi”, che ha riguardato molti dei ragazzi del locale Istituto Comprensivo.
Non si possono non citare i “Compiti in biblioteca”, momenti importanti rivolti ad alunni della scuola elementare (italiano, inglese), della scuola media (italiano e lingue straniere) e delle superiori (matematica). L’iniziativa, strutturata da ottobre, ha contato sulla presenza di undici ragazzi di età diversa, nei pomeriggi di giovedì e venerdì. A seguirli Maddalena Peraldo Dan, Maria Teresa Panunzio, Elisabetta Torrione e Cinzia Lacchia.

La Biblioteca conferma, inoltre, che verrà riproposta a luglio e agosto l’idea interessante e proficua dello “Scambialibro”, vale a dire lo scambio di libri usati per la scuola media, organizzato in orario di apertura l’estate scorsa e che ha avuto ottimo riscontro da parte delle famiglie.
Altri incontri che vale la pena ricordare sono stati, poi, la conferenza in occasione della “Giornata della Memoria”; il micro evento dedicato alle donne “A mani nude e a cuore aperto”; la tavola rotonda in collaborazione con Circolo “Mosaico”, Banca del Tempo e Centro Anziani, fino alle installazioni artistiche esposte il 25 novembre, in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, tenutasi in collaborazione con le associazioni candelesi. Infine, è stato potenziato il bookcrossing in vari punti del paese.

L’annuncio

Ma tanti sono i progetti che la Biblioteca intende proseguire e avviare in futuro. Anche per questo si cercano volontari da affiancare ai 20 già attivi, ai quali va il “grazie” del direttivo, e che consentiranno la definizione di nuovi orari e la realizzazione di nuove proposte culturali.