Tenta di fermare i ladri dell’auto: minacciato con un coltello, li mette in fuga a pugni
Denunciati tre giovani italiani di origine nordafricana per tentata rapina aggravata.

Aveva appena assistito alle celebrazioni finali della 96ª Adunata degli Alpini e si stava dirigendo verso la propria auto, parcheggiata nei pressi del centro, quando si è trovato di fronte a una scena che avrebbe potuto concludersi molto male. La storia era stata raccontata da Eco di Biella proprio il giorno dopo: un uomo di 30 anni, residente in provincia, ha sorpreso tre individui intenti a rovistare all’interno della sua vettura, precedentemente forzata con attrezzi da scasso.
Fuori un coltello per minacciare l'uomo intervenuto per salvare la sua auto
Alla vista del proprietario e delle sue urla, due dei tre malviventi si sono dati alla fuga. Il terzo, invece, ha reagito in modo violento, estraendo un coltello da cucina e minacciando il giovane. Ma la vittima non si è lasciata intimidire: ha reagito con sangue freddo, colpendolo con un pugno e riuscendo così a metterlo in fuga. L’uomo ha poi allertato immediatamente il 112.
Le indagini dei carabinieri
Sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri, che ha raccolto le prime informazioni utili. Le successive indagini, condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Biella, si sono concentrate sull’analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona e sul tracciamento dei traffici telefonici.
Denunciati per tentata rapina aggravata
Le attività investigative hanno permesso, in tempi rapidi, l’identificazione dei presunti responsabili: si tratta di tre uomini nati in Italia ma di origine magrebina, tutti residenti nel Biellese. I tre sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Biella con l’accusa di tentata rapina aggravata in concorso.