I nuovi diplomati dei salesiani: tanti hanno già trovato lavoro
Le offerte di lavoro per i diplomati nelle professioni artigianali dovrebbero essere pressoché infinite vista la grande richiesta attuale.
“Il limite è il cielo” recita un noto proverbio anglosassone e non potrebbe essere altrimenti per i ragazzi appena diplomati dal Cnos-Fap di Vigliano Biellese. Un istituto, quello dei salesiani, che nell’ultimo periodo ha fatto sì che i suoi studenti restassero sempre a stretto contatto con il loro futuro: il mondo del lavoro. Le opportunità occupazionali per i diplomati nelle professioni artigianali dovrebbero essere pressoché infinite vista l’attuale penuria di questo tipo di figure in Italia.
Le classi diplomate
I primi studenti del Cnos-Fap a ricevere il proprio attestato sono stati quelli del quarto anno del corso di “Tecnico per la Programmazione di Impianti di Produzione e Gestione di Impianti di Produzione - Conduzione e Manutenzione Impianti. Un lungo sproloquio che si traduce in 20 promossi all’esame. Sei di questi hanno già trovato lavoro e cinque stanno stipulando il loro contratto con qualche azienda.
Cnos-Fap: termoidraulici e operatori del benessere
Un accordo in arrivo e cinque già firmati, invece, per alcuni dei 12 promossi nel corso di termoidraulica. Tra questi c’è anche Davide Algarotti, risultato secondo miglior termoidraulico in Italia ai concorsi nazionali. Numeri ancora più importanti per le ragazze, in maggioranza, del corso triennale di Operatore del Benessere. Tra le 14 promosse, due sono già occupate e 8 stanno stipulando un nuovo contratto di lavoro.
Cnos-Fap: nuovi elettricisti, meccanici e saldocarpentieri
Tredici, invece, i nuovi elettricisti usciti dal Cnos-Fap. Tre di loro hanno già trovato lavoro e altri quattro stanno per essere assunti. Numeri simili anche per i meccanici: 15 i diplomati, 3 gli occupati e altri 3 quelli in fase di stipula del contratto. Chiudono questo elenco i saldocarpentieri. I promossi in questo settore sono 11. Tre di loro hanno già trovato un’occupazione ed altri quattro stanno per averla. E meno male che i giovani non avevano voglia di lavorare...