Grande festa per la fine dei corsi della Rhytmic School
Presenti all'evento, oltre alle ginnaste e alle loro famiglie, anche il sindaco Gelone ed una rappresentante del Coni.
Domenica scorsa, alle 17, il palazzetto di Candelo occupato in ogni ordine di posti, è stato pervaso da un’onda emotiva ed elettrizzante che permeava tutti i presenti e creava un sottile filo di Arianna fra le bimbe e le ragazze della scuola di ginnastica Ritmica di Tatiana Shpilevaya sulla pedana di riscaldamento e gli spettatori assiepati sulle tribune in attesa di “vivere” ed assaporare lo spettacolo che a breve sarebbe andato in scena sulla pedana principale.
La consegna degli attestati
La Festa ha visto la consegna degli attestati di partecipazione ad ogni iscritta ai vari corsi della scuola di Ginnastica Ritmica d’eccellenza da parte del Presidente del sodalizio Carlo Vineis, del Sindaco di Candelo Paolo Gelone e della Delegata Coni
per la provincia di Biella Anna Zumaglini. Così come non sono mancati i riconoscimenti allo staff tecnico formato da Giada Vitale, Maria Giulia Sales Neto, Giulia Bocci, Esther Sales Neto, Giada Mello Grand, Giada Lideo, Carlotta Canessa, Mariia Nikitchuk, Elena Chursina, Arianna Prete, la DT Tatiana Shpilevaya ed al gruppo genitori, definiti dal Presidente Vineis “l’anima portante dell’associazione” per la costante disponibilità dimostrata e l’aiuto straordinario fornito durante l’organizzazione delle gare (una decina nel corso dei primi sei mesi del 2023).
La parola al sindaco Gelone
Il Sindaco Gelone, oltre ad esprimere i tradizionali saluti ha rimarcato la grande attività sportiva e sociale che la Rhythmic School effettua nei confronti della gioventù e delle famiglie candelesi e non solo, nonché l’aumento significativo di presenze a Candelo, ed al Ricetto, in occasione delle numerose gare di ginnastica Ritmica organizzate dalla società.
Il commento del Coni
Ha concluso gli interventi Anna Zumaglini con una nota di merito per l’associazione ed il suo staff tecnico per il miglioramento costante negli anni della qualità tecnica, espresso non solo dalle atlete agoniste, sempre su livelli di eccellenza, ma anche e soprattutto da tutte le partecipanti ai corsi di avvicinamento alla Ginnastica organizzati dalla società: sinonimo di cura ed attenzione all’attività di base, fondamentale per una formazione sana e corretta delle nuove generazioni.