Morte Donatelli, il giornalista Max Zegna: “Mi ha commosso”
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio pubblicati sui social a seguito della notizia della morte di Luciano Donatelli
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio pubblicati sui social a seguito della notizia della morte di Luciano Donatelli, mancato ieri a 75 anni.
Tra i tanti vogliamo riportare quello del giornalista biellese Max Zegna:
”Quando ho saputo della scomparsa, ieri a 75 anni, di Luciano Donatelli, imprenditore ed ex presidente dell’Unione Industriale Biellese mi sono molto commosso” si legge.
Il giornalista Max Zegna: “Sono commosso”
“Sia perché aveva solo quattro anni più di me, sia perché l’ho conosciuto un bel po’ di tempo fa per la prima volta, quando ero direttore del settimanale biellese e valsesiano “Baita” e lavoravo in via Trieste 41 a Biella nel condominio dove lui stesso abitava. Mi ricordo il suo sorriso e il suo saluto gentile, la sua famiglia cordiale a cui esprimo le più sincere condoglianze. Poi l’ho rivisto più volte anche quando ha dato vita entusiasta a Biella nel 2005 alla celebre mostra-evento “Sul filo della lana” illustrata dallo storico e critico d’arte Philippe Daverio (morto nel 2020)”.
Grande ideatore di progetti per il territorio
Di Donatelli mi aveva colpito che all’inaugurazione, oltre alle autorità, aveva invitato per il taglio del nastro, Livio Berruti celebre vincitore dei 200 metri piani alle Olimpiadi di Roma del 1960. “Chi meglio di lui – mi aveva confidato Donatelli – poteva dare migliore visibilità ad una mostra chiamata “Sul filo della lana” dove al traguardo sul filo di lana gli fece vincere una delle più prestigiose medaglie d’oro dell’atletica leggera?”. Oggi a 83 anni, il formidabile atleta Livio Berruti (che ha anche lavorato per il Gruppo “Ermenegildo Zegna), credo abbia sicuramente pensato a Luciano Donatelli, grande ideatore di progetti per valorizzare il nostro territorio biellese nel mondo”.