Trecento persone hanno partecipato alla marcia/corsa solidale
L'evento organizzato dall’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella a favore della traumatologia in ospedale.

Trecento persone hanno partecipato domenica 18 maggio alla marcia/corsa solidale e non competitiva "Corri, cammina per chi non può" organizzata dall’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella a favore della traumatologia in ospedale.
L’iniziativa ha dato anche il via alla campagna di raccolta fondi per il 2025 che riguarderà l’acquisizione di strumentazioni in vari reparti ospedalieri con apertura anche verso il territorio. E intanto l'associazione ricerca nuovi volontari (contattare 366-6811782).
La parola chiave è "insieme"
E’ la prima volta che l’ospedale, come punto di partenza ed arrivo, è al centro di un evento di tal genere.
Questo il commento di Leo Galligani, presidente dell’associazione Amici dell’Ospedale di Biella:
"La raccolta fondi 2025 ha lo scopo di realizzare tanti progetti a favore di tutti, ma anche di coinvolgere i cittadini nella conoscenza-partecipazione-collaborazione di una vera trasformazione del nostro ospedale, che diventerà più attrattivo per nuovi medici e con grandi benefici per i pazienti: si potranno ricevere a casa nostra, con medici esperti, cure che oggi si possono ottenere solo nei grandi centri nazionali.
"La parola chiave è 'insieme', tutti insieme per un alto fine e un obiettivo che riguarda tutti noi: il nostro Ospedale".
Verso una seconda edizione della marcia/corsa solidale
Gli organizzatori ringraziano tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione (e, visto l’entusiasmo, ci sarà sicuramente una seconda edizione). Hanno lavorato fianco a fianco per la buona riuscita: gruppo operativo dell'Assocazione Amici dell'Ospedale di Biella, Cral Ospedale, Marco Zacchi per la Pietro Micca , NUrsind, Comune e Pro loco di Ponderano, i cuochi dell’Asl che hanno realizzato il buffet, i ciclisti-infermieri che hanno aperto e seguito la corsa, Mario de Nile (per conto Taparun Biella e Atletica Candelo), Filippo Sarcì per le foto e i tanti sponsor che hanno donato i premi per i primi arrivati o per il pacco gara.