Biella 'capitale' del cicloturismo
Presentato alla Fiera di Milano il progetto con un’ampia offerta legata alle due ruote
Biella 'capitale' del cicloturismo
Un progetto ambizioso che ridisegna i confini biellesi grazie alla bicicletta e consentirà di scoprire il territorio a migliaia di visitatori. Restando, ovviamente, in sella. Il progetto ‘Bi-Ci-Biella Cicloturismo’ è stato presentato lo scorso fine settimana alla Fiera del Cicloturismo di Milano: si tratta di un’ampia offerta ai turisti italiani e internazionali con diverse soluzioni (mountain bike, gravel, enduro) e con proposte integrate alla scoperta della natura più autentica. L’esperienza, infatti, può essere completata dalle strutture di accoglienza, dalle produzioni a km0 e dalla attività a supporto del cicloturismo.
Segnaletica e manutenzione
L’accordo tra Fondazione BIellezza e i quattro Cai biellesi sta garantendo la manutenzione, da un punto di vista della percorribilità e della segnaletica, dei percorsi escursionistici e ciclistici di maggiore rilevanza. All’interno del comprensorio cicloturistico è stato invece raccolto l’impegno delle associazioni sportive dilettantistiche per garantire la percorribilità degli itinerari. Tutti i percorsi sono stati mappati e sono disponibili le tracce GPS. Sempre la Fondazione si sta impegnando per garantire una uniformazione della segnaletica verticale lungo tutti i percorsi escursionistici, ciclistici e più genericamente turistici sul territorio.
I commenti
«In Italia si sta sempre più sviluppando la mobilità dolce - ha spiegato Christian Clarizio, consigliere Atl Biella Valsesia Vercelli - Biella e il suo territorio hanno caratteristiche uniche ed esclusive e sono un anfiteatro naturale di pregio a un’ora e mezza da Milano e da Torino. I suoi paesaggi spontanei e le rilevanze geologiche uniche sono una destinazione ideale per il cicloturista che ama la scoperta, l’autenticità e l’ospitalità sincera e schietta». Per Paolo Zegna, Presidente di Fondazione BIellezza, «le 14 esperienze presentate alla Fiera del Cicloturismo di Milano hanno riscosso un deciso interesse ed è stata apprezzata l’eterogeneità delle proposte messe in atto. Il territorio ha ancora moltissimo da far scoprire: noi non lo leggiamo come un difetto, bensì come un “plus”, un valore inespresso, attrattivo per chi è sempre alla scoperta di nuovi posti da conoscere, sul quale puntare con decisione».
Fra i tanti presenti, sono stati ideati 14 itinerari cicloturistici con una copertura totale di oltre 350 Km.
L.L.