Super Robinson esalta i compagni dell'Angelico

Da lui ci si aspettava un cambiamento di marcia repentino, dopo il deludente esordio in casa contro Pesaro, e Russell Robinson (foto Sarcì), con una prestazione maiuscola da 28 punti, non ha tradito le aspettative della squadra e dei tifosi nella gara vinta 82-65 contro la Juve Caserta. Una performance di quelle che restano scolpite indelebili nella memoria, perchè il playmaker americano ha dimostrato grande carattere, buona visione di gioco ed una precisione cristallina al tiro. Tutte qualità messe al servizio della squadra nei primi due punti stagionali dell’Angelic
Robinson c’è. In sala stampa ecco arrivare il play americano, in jeans e tshirt in chiaro stile italiano, un sorriso “durbans”, ma anche molta pacatezza nel commentare la gara: «Abbiamo giocato con più grinta ed applicato in partita quanto preparato in allenamento. Noi ci esprimiamo meglio quando siamo più aggressivi in difesa e questa sera abbiamo speso molte energie».
L’analisi dell’incontro è molto lucida ed esprime con chiarezza l’importanza del collettivo: «Tutta la squadra ha fatto la sua parte e questa è una partita dalla quale si dovranno trarre degli insegnamenti».
Extraterrestre. La valutazione nelle statistiche della sua prestazione (42) è altissima, a testimonianza del grande lavoro da lui svolto: «Sono entrato in campo molto concentrato, ho preso i giusti tiri, ma prima ho cercato sempre di coinvolgere i miei compagni nel gioco. Possiamo migliorare in difesa e nell’uno contro uno ed esprimendo questa aggressività non potremo fare altro che giocare con maggiore incisività».
E non mancano parole di elogio nei confronti di Laganà e Chrysikopoulos: «C’era bisogno della loro energia in campo e questo loro atteggiamento ci ha aiutati. Io questa sera - conclude il play americano - voglio ringraziare tutti i compagni per la mia prestazione».
Cancellieri, in ricordo di Bocca. «Dedico la partita e la vittoria - commenta il coach dell’Angelico - a Giovanni Bocca, un uomo che è stato vicino alla squadra ed al sottoscritto». Dall’incontro di ieri sono arrivati segnali di ripresa di una formazione ancora acerba, ma con alcuni buoni frutti in via di maturazione: «C’è stata molta intensità, energia e la giusta tranquillità da parte dei ragazzi per vincere il match. Essere avanti nel punteggio è stato molto importante, e poi un grande aiuto è arrivato dai tifosi del palazzetto che ci hanno sostenuto con molto entusiasmo».
Marta Coda Luchina