Rosetta La Delfa, l'esteta della marcia
La candelese Rosetta La Delfa, che compirà 44 anni nel prossimo luglio, ha stabilito il record italiano nella categoria SF 40 di marcia su strada, con il tempo di 1°40’00”, ai campionati italiani della 20 chilometri di marcia
La candelese Rosetta La Delfa, che compirà 44 anni nel prossimo luglio, ha stabilito il record italiano nella categoria SF 40 di marcia su strada, con il tempo di 1°40’00”, ai campionati italiani della 20 chilometri di marcia, a Grottaglie (Taranto). L’atleta dell’Unione Giovane Biella si è anche piazzata 6ª assoluta nella classifica generale.
La gioia
In gara La Delfa ha saputo gestirsi al meglio: «Speravo di scendere sotto il mio precedente record di 1°45’, invece è andata ancora meglio, ho trovato la giornata giusta, un po’ il percorso, la temperatura...sono molto soddisfatta. Le altre concorrenti sono partite forti, ma sono riuscita, prima a recuperare, poi ho mantenuto la posizione». Il titolo lo ha vinto Eleonora Giorgi che ha ottenuto il tempo necessario per partecipare alle prossime Olimpiadi.
Il gran ritorno
Per l’atleta candelese è un ritorno alla corsa agonistica, sotto i riflettori, dopo lo stop. «Mi alleno con quello che era già stato il mio allenatore ai tempi di gioventù, Fausto Riccardi, presidente dell’Ugb Biella. Dopo anni di stop, mi ha convinta a riprendere. Avevo smesso per il lavoro, mi sono sposata, poi i figli, facevo solo le corsette di paese, adesso invece ho ripreso seriamente, poi sono arrivati anche i risultati e mi sono detta, perchè non continuare? L’allenamento che faccio è impegnativo, far quadrare tutto non è semplice. Ho un centro estetico a Candelo, il lunedì è chiuso e vado ad allenarmi, come il mercoledì ed sabato, allo stadio La Marmora. Poi altri due giorni alla settimana vado per conto mio, nella zona dell’aeroporto, quando finisco di lavorare e quando riesco. La mia famiglia mi appoggia molto, per un periodo sono riuscita a far venire allo stadio anche mia figlia, mio marito Omar Zanetti, correva anche lui da amatore, ma tutti fanno il tifo per me».
Nella foto di repertorio la medaglia conquistata ai Master 2019
Sante Tregnago