Riscatto della Biellese

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Riscatto Biellese: 3-1 
Calcio Cnd, battuto il Cuneo, resta al comando

(1 feb) Dopo tre sconfitte consecutive, due in campionato ed una in Coppa che è costata l’eliminazione, la Biellese torna al successo (3-1) e resta al comando della classifica alla pari con lo Spezia, ma con una partita in meno. Il successo, ottenuto su un Cuneo che, nonostante importanti defezioni, ha confermato di essere ugualmente squadra competitiva e solida, era d’obbligo per i bianconeri chiamati a dimostrare che quanto di bello era stato fatto fino al ko interno con l’Entella, non fosse frutto della casualità, ma meritato, espressione di un gioco tatticamente e tecnicamente valido.

Biellese, ritorno
al successo: 3-1

Calcio Cnd, battuto il Cuneo

Biellese-Cuneo 3-1
RETI: 17’ Friso, 36’ Scutti, 61’ Camilli, 74’ Pierobon.
BIELLESE (4-2-3-1): Mordenti 6; Bocca 6, Merlin 6, Nicolosi 6.5, Picollo 6; Perini 6.5, Camilli 6.5; Bigatti 6.5 (86’ Alezia s.v..), Scutti 6.5 (78’ Coppo s.v.), Pasciuti 6 (57’ Pierobon 6.5); Ferretti 6. A disp.: Steni, Candolini, Acquadro, Bottone. All. Prina.
CUNEO (4-4-1-1): Maio 6.5; Lorenzini 6, Bertello 6, Corradini 6, Domestici 5.5; Merialdo 5.5, De Martini 6, Friso 6.5 (82’ Bertolucci s.v.), Foglia 6; Rossi 5 (46’ Maranzano 6); Enam Mba 5.5 (61’ Barbieri 6). A disp.: Magnaldi, Ambrogio, Pomero, Zen. All. Dazzini.
ARBITRO: Vallorani di San Benedetto 6.
NOTE: spettatori 600 circa; ammoniti: Domestici, Picollo, Lorenzini, Camilli; angoli 5-6; recuperi: 0’+ 4’.
 Dopo tre sconfitte consecutive, due in campionato ed una in Coppa che è costata l’eliminazione, la Biellese torna al successo e resta al comando della classifica alla pari con lo Spezia, ma con una partita in meno. Il successo, ottenuto su una squadra che, nonostante importanti defezioni, ha confermato di essere ugualmente competitiva e solida, era d’obbligo per i bianconeri chiamati a dimostrare che quanto di bello era stato fatto fino al ko interno con l’Entella, non fosse frutto della casualità, ma meritato, espressione di un gioco tatticamente e tecnicamente valido.
Inevitabile quindi che i bianconeri siano entrati in campo col peso di un fardello psicologico che li ha condizionati non poco. Quando poi gli ospiti sono passati in vantaggio, lo spettro di una crisi totale ha fatto capolino e si è temuto il peggio. Invece la squadra, proprio nel momento più cruciale del match, ha voluto dimostrare di saper ancora lottare e vincere. Raggiunto il pareggio già nella prima frazione di gara, i bianconeri sono rientrati in campo ancora più decisi e convinti, ribaltando il risultato, legittimato da una terza rete realizzata da Marco Pierobon che per potenza e rabbia esprimeva in modo inequivocabile lo spirito della risorta Biellese.
Prina ha iniziato col modulo che predilige. Assenti Torromino che riprenderà la preparazione dopo la sosta e Koffi squalificato, ma disponibile già nel recupero di mercoledì prossimo con il Lottogiaveno, il tecnico copre i vuoti inserendo in partenza Perini e Scutti. L’avvìo è di marca bianconera: al 6’ Bigatti serve Ferretti che in scivolata impegna Maio che sarà protagonista in diverse occasioni. Al 14’ Biellese vicina al gol: su cross di Bocca, gran tiro al volo in girata di Scutti che colpisce la traversa.  Il Cuneo, a parte qualche velleitaria conclusione da lontano non si vede, ma alla prima occasione fa male. Al 18’ su calcio d’angolo, respinta corta di Mordenti sulla quale entra tempestivamente Friso che insacca. La Biellese accusa il colpo, ma reagisce prontamente. Al 28’ per fallo di Domestici su Scutti l’arbitro concede la punizione che Perini calcia alla perfezione, ma Maio si supera, deviando in angolo. La pressione bianconera prosegue e il pareggio, che era nell’aria, si concretizza al 36’: Ferretti parte veloce sulla sinistra e centra in area dove Scutti entra con perfetto tempismo e batte Maio. Sul ritrovato entusiasmo la Biellese insiste e al 43’sfiora il raddoppio con Ferretti che manca di poco la palla gol ricevuta da Pasciuti.
 Nella ripresa la Biellese più decisa preme e al 61’ va in vantaggio. Veloce spunto di Bigatti concluso con  un preciso cross a centro area, dove svetta su tutti Camilli che di testa batte imparabilmente Maio.
 Il vantaggio galvanizza i bianconeri che ormai sanno di avere in pugno la gara, anche se il Cuneo non demorde cercando di rientrare in gara, con azioni di rimessa colpendo anche una traversa al 23’. Lo scampato pericolo scuote la Biellese che cerca il gol della sicurezza che arriva al 74’ed è tutto merito di Pierobon. Il bomber cattura palla dalla propria trequarti e si produce in una lunga galoppata che conclude con una bordata che il bravo Maio può solo toccare, ma non impedire al pallone di entrare  in rete. Il finale è solo un torello per i bianconeri.
Gianni Sebastio

 

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