Pierich all'Angelico: "Giocare a Biella per me è come approdare in A1. Volevo un ambiente importante, di grande calore e pubblico"

Pierich all'Angelico: "Giocare a Biella per me è come approdare in A1. Volevo un ambiente importante, di grande calore e pubblico"
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Angelico Pallacanestro Biella comunica di aver ingaggiato per la stagione sportiva 2015/2016 l'ala piccola di 200 cm Simone Pierich.

Nato a Gorizia il 22 settembre 1981, figlio d'arte (nel capoluogo goriziano e a Venezia il papà Elvio è stato una bandiera), Simone è cresciuto cestisticamente nelle giovanili di Modena e tra le fila del Basket Livorno, team con il quale ha fatto esordio in Serie A nella stagione 2001/2002. Archiviata una breve parentesi a Castelletto Ticino in B1, dal 2003 al 2006 ha indossato nella stessa Serie i colori della Fulgor Libertas Forlì. È in Piemonte però, a Casale Monferrato, che Simone ha scritto le pagine più intense della sua carriera da cestista: in riva al Po, marchiato Junior, ha vissuto 7 primavere e messo la firma su 251 partite (8 punti e 3.7 rimbalzi in media a incontro) arricchite da una promozione in A1, record-man per presenze della storia del Club. Da leader juniorino, nel 2008 ha debuttato con la canotta della Nazionale italiana di basket e impreziosito il proprio curriculum con 4 sfide in tinta azzurra. Nell'estate del 2013 ha salutato Casale per trasferirsi nel Lazio, al Basket Ferentino. Con la formazione bianco-amaranto, la scorsa stagione ha raccolto 7.9 punti e 4 rimbalzi in media a partita, in 24'52'' di gioco. Dopo una parentesi di due stagioni torna quindi in Piemonte, questa volta per indossare i colori rossoblù dell'Angelico Biella.

Il primo commento di Simone Pierich ad accordo raggiunto: "Arrivo in una piazza importante con tanto seguito, è un treno che passa e non potevo farlo passare. Giocare a Biella per me è come approdare in A1. Volevo un ambiente importante, di grande calore e pubblico, sono molto contento per questa opportunità. Da avversario ho affrontato più volte Biella e sono sempre uscito sconfitto; conosco bene cosa significhi scendere in campo al Biella Forum. Voglio dar subito il massimo ed entrare nel cuore dei tifosi. Per me questo vuol dire tanto".

Soddisfatto coach Michele Carrea, il cui destino, pur con ruoli differenti, si era già incrociato con quello di Simone Pierich a Casale Monferrato, nella stagione 2008/2009: “Simone è giocatore dalla carriera meravigliosa per i risultati e le statistiche che ha ottenuto negli anni, ma soprattutto per il segno che ha lasciato ovunque in termini di professionalità, di serietà e di capacità di spendersi per il bene della squadra. Sono molto contento di averlo a disposizione. E' un giocatore dalla grande pericolosità sul tiro da tre punti, che si distingue per la sua capacità di essere al posto giusto nel momento giusto e di giocare a pallacanestro con grande intelligenza. Darà quel pizzico di esperienza che sicuramente potrà essere utile a un roster giovane come quello che stiamo costruendo. Sono convinto, inoltre, che darà quello stimolo in più in settimana per migliorare i nostri giocatori e incrementare il livello delle nostre prestazioni".

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