Per la Biellese primo stop interno

Pubblicato:
Aggiornato:
Per la Biellese primo stop interno
Calcio Cnd, i bianconeri contro il Rivoli da 2-0 a 2-2
 
Non sempre si può vincere e la Biellese lo ha imparato a sue spese ieri pomeriggio contro il Rivoli: dopo sei vittorie consecutive dei bianconeri davanti al pubblico amico, i gialloblu rivolesi hanno imposto il 2-2, concedendosi pure il lusso di rimontare il doppio svantaggio con cui erano ritornati negli spogliatoi a metà gara. In vetta alla classifica è cambiato solo il più  immediato inseguitore che non è più lo Spezia, battuto a Cuneo, ma il Casale che  risale a meno cinque in virtù del successo interno contro il Savona.
 

Per la Biellese primo stop interno
Calcio Cnd, i bianconeri contro il Rivoli da 2-0 a 2-2

 
   
Non sempre si può vincere e la Biellese lo ha imparato a sue spese ieri pomeriggio contro il Rivoli: dopo sei vittorie consecutive dei bianconeri davanti al pubblico amico, i gialloblu rivolesi hanno imposto il 2-2, concedendosi pure il lusso di rimontare il doppio svantaggio con cui erano ritornati negli spogliatoi a metà gara. In vetta alla classifica è cambiato solo il più  immediato inseguitore che non è più lo Spezia, battuto a Cuneo, ma il Casale che  risale a meno cinque in virtù del successo interno contro il Savona.

Nel pareggio dei bianconeri contro il Rivoli dei tanti ex (Dotti, De Martini, Sorrentino, Lazzaro e Santoro) c’è molto della Biellese di quest’anno: impegno, buon gioco di squadra, determinazione, ma anche un po’ deconcentrazione e un po’ di superficialità nel considerarsi al di sopra degli avversari e sicura dei propri mezzi e delle proprie capacità in fase di chiusura definitiva del match.

E’ successo, quindi, che la Biellese abbia disputato una buona gara per quasi tutti i 90 minuti, che abbia espresso alcune individualità degne di rilievo e di categoria superiore, che sia andata sul 2-0  senza troppo penare, che abbia sprecato una buona dose di reti e che, poi, si sia fatta raggiungere per un’improvvisa amnesia difensiva sulla fascia sinistra. E’ pur vero che la sorte non sia stata in favore dei ragazzi di Prina quando, appena dopo il primo gol del Rivoli, il gran tiro dalla distanza di Torromino si è stampato sulla traversa e il pallone è rimbalzato, di qualche centimetro,  in campo dando il via all’azione di pareggio di Sorrentino, ma lo è altrettanto che la vittoria era nelle mani della Biellese ed è svanita, quasi nell’incredulità generale. Poco male, la squadra è forte e ricca di talento e saprà porre rimedio anche a queste piccole inefficienze, ieri rivelatesi pesanti per i due punti che mancano in classifica.

I bianconeri sono andati in vantaggio al 11’ con Pasciuti che da centro area insacca raccogliendo un passaggio di Ferretti. Segue una lunga teoria di belle azioni bianconere, alcune in contropiede, altre impostate dalla buona vena di Camilli, Perini e Torromino, ma non tutte portano pericoli alla difesa avversaria. Solo al 45’ la Biellese trova il bis, più che meritato, con il bel tiro a rientrare di Torromino, ben servito da Bocca.

In avvìo di ripresa tutti i segnali indicano la goleada: al 5’ e all’11’ Ferretti spreca due invitanti palloni di Torromino. Al 14’ Lazzaro lancia un primo avvertimento con un prolungato dribbling in area bianconera e al 16’ la squadra ospite accorcia le distanze con un gran tiro in contro balzo di Pantaleo, da fuori area, che sorprende Mordenti leggermente fuori dai pali.

La reazione bianconera è immediata e Torromino colpisce la traversa con un sberla dalla lunga distanza, ma è la squadra torinese e a pareggiare al 20’ con un colpo di testa di Sorrentino, da due passi, che non la scia scampo a Mordenti.

Il finale è come al solito intenso, grande caratteristica della Biellese di quest’anno: al 36’ Torromino chiede la concessione di un calcio di rigore per un atterramento in area e al 44’ lo stesso Torromino si vede deviare in angolo una sua rasoiata a pelo d’erba. Il risultato non cambia: la rimonta del Rivoli è confermata dal triplice fischio dell’arbitro.

Giuseppe Pesce

24 novembre 2008 

    

 

Seguici sui nostri canali