Olimpiadi per disabili, 5 i biellesi al via

Olimpiadi per disabili, 5 i biellesi al via
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Cantar vittoria prima del 90’ è sempre rischioso, guai farlo ancora prima che inizi la partita. Ci sono delle eccezioni però e forse, i Trisome Games 2016, sono una di queste. Perché la manifestazione sportiva che si apre oggi a Firenze (fino al 22 luglio), a prescindere dal bilancio finale che si farà su organizzazione e partecipazione del pubblico, è già una vittoria.

Una vittoria importante per gli atleti con sindrome di Down, che potranno gareggiare per la prima volta in una sorta di Olimpiade. «Per la prima volta nella storia si svolge un evento multidisciplinare dedicato esclusivamente ad atleti con sindrome di Down e si terrà in Italia.  Questo è un motivo di vanto per noi, ed è per questo che mi sento di ringraziare chi ha permesso di ospitare questo straordinario evento e chi materialmente sta lavorando per garantire il migliore successo organizzativo» ha spiegato Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, alla conferenza stampa di presentazione dei giochi. I numeri la dicono lunga sulla crescita del movimento paralimpico a livello internazionale: saranno presenti 950 atleti e 35 nazioni rappresentante. Nove invece sono le discipline previste: atletica, tennis, tennis tavolo, judo, ginnastica e calcio a 5. 

La testimonial dell’evento sarà la biellese Nicole Orlando (nella foto). Dopo i mondiali Iaads sudafricani del 2015, dove ha conquistato quattro medaglie d’oro e una d’argento, l’atleta è pronta a riscendere in pista  dopo l’esperienza di Ballando con le stelle. «Ballare è una cosa, fare atletica un’altra: sto bene, spero di essere pronta» spiega Orlando, che gareggerà nel Triathlon, nel salto in lungo, nei 100 e 200 metri e nelle staffette 4x100 e 4x200. «Punto tanto sul triathlon e sul salto in lungo, sarà una grande emozione».

Oltre a Orlando, il Biellese sarà rappresentato da quattro atleti. Saranno Riccardo Bora, anche lui del Team ability Biella, campione italiano di salto in lungo e giavellotto, e tre atleti della Polisportiva handicap biellese: Francesco Verrengia che sarà impegnato nel Judo e i tennisti Gualtiero Giachetti, Gabriele Vietti . «Siamo molto soddisfatti – spiega Fabrizio Bora, delegato regionale Fisdir –. Dal Piemonte contribuiamo con 11 atleti sui 100 italiani che parteciperanno ai Trisome. Risultato importante».

Luca Rondi

Cantar vittoria prima del 90’ è sempre rischioso, guai farlo ancora prima che inizi la partita. Ci sono delle eccezioni però e forse, i Trisome Games 2016, sono una di queste. Perché la manifestazione sportiva che si apre oggi a Firenze (fino al 22 luglio), a prescindere dal bilancio finale che si farà su organizzazione e partecipazione del pubblico, è già una vittoria.

Una vittoria importante per gli atleti con sindrome di Down, che potranno gareggiare per la prima volta in una sorta di Olimpiade. «Per la prima volta nella storia si svolge un evento multidisciplinare dedicato esclusivamente ad atleti con sindrome di Down e si terrà in Italia.  Questo è un motivo di vanto per noi, ed è per questo che mi sento di ringraziare chi ha permesso di ospitare questo straordinario evento e chi materialmente sta lavorando per garantire il migliore successo organizzativo» ha spiegato Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, alla conferenza stampa di presentazione dei giochi. I numeri la dicono lunga sulla crescita del movimento paralimpico a livello internazionale: saranno presenti 950 atleti e 35 nazioni rappresentante. Nove invece sono le discipline previste: atletica, tennis, tennis tavolo, judo, ginnastica e calcio a 5. 

La testimonial dell’evento sarà la biellese Nicole Orlando (nella foto). Dopo i mondiali Iaads sudafricani del 2015, dove ha conquistato quattro medaglie d’oro e una d’argento, l’atleta è pronta a riscendere in pista  dopo l’esperienza di Ballando con le stelle. «Ballare è una cosa, fare atletica un’altra: sto bene, spero di essere pronta» spiega Orlando, che gareggerà nel Triathlon, nel salto in lungo, nei 100 e 200 metri e nelle staffette 4x100 e 4x200. «Punto tanto sul triathlon e sul salto in lungo, sarà una grande emozione».

Oltre a Orlando, il Biellese sarà rappresentato da quattro atleti. Saranno Riccardo Bora, anche lui del Team ability Biella, campione italiano di salto in lungo e giavellotto, e tre atleti della Polisportiva handicap biellese: Francesco Verrengia che sarà impegnato nel Judo e i tennisti Gualtiero Giachetti, Gabriele Vietti . «Siamo molto soddisfatti – spiega Fabrizio Bora, delegato regionale Fisdir –. Dal Piemonte contribuiamo con 11 atleti sui 100 italiani che parteciperanno ai Trisome. Risultato importante».

Luca Rondi

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