basket serie a2 fase orologio

Nardò sorprende Biella con una pioggia di triple, punti salvezza rinviati

L'ex Ferguson, applaudito, e Amato ispirati dalla lunga distanza impediscono all'Edilnol di festeggiare. Sabato nuova opportunità in casa dell'Eurobasket Roma.

Nardò sorprende Biella con una pioggia di triple, punti salvezza rinviati
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Il primo match ball salvezza è andato. La Next Nardò si impone al Forum per 76-89  grazie ad uno straordinario terzo quarto e rimanda la festa rossoblu  a due gare dal termine della fase a orologio. Dopo l’impresa di sabato contro Latina, per l’Edilnol una sconfitta che lascia l’amaro in bocca perché poteva già chiudere i giochi e la stagione. Prossimo tentativo nell’anticipo del sabato sera (neanche nelle ultime decisive battute della stagione è possibile avere un briciolo di regolarità con le partite in contemporanea…) contro l'Eurobasket Roma a Guidonia, palla a due alle ore 19.

Nardò sorprende Biella con una pioggia di triple

Mattatori della gara un Andrea Amato immarcabile da 24 punti, 8 rimbalzi, 7 assist e 5 falli subiti e l’applauditissimo ex JazzMarr Ferguson che regala un dispiacere ai suoi ex tifosi portando a casa una partita da 19 punti e diverse giocate di alta scuola. Ma soprattutto per Nardò è stata una serata la tiro notevole, in particolare dalla lunga distanza chiusa con un 11/23 (di cui ben 5 nel decisivo terzo quarto) a cui si aggiunge un dominio a rimbalzo. Insomma, più che i demeriti di Biella, in questo caso sono da premiare i meriti di Nardò che sicuramente ha meritato di portare a casa la posta in palio. Per l’Edilnol sono diverse le note positive: la continuità di Porfilio, la carica di Soviero e il solito Pollone tuttofare. Ad aver brillato di meno sicuramente Bertetti che non è riuscito a trovare il solito impatto sulla gara. Ora tutto da resettare perché tra meno di 3 giorni si torna in campo per un altro scontro decisivo che può valere una stagione.

La partita. Il peso della sfida si fa sentire e in campo non si risparmiano colpi ruvidi, agevolati da un metro arbitrale giustamente permissivo. Nasce una contesa senza esclusione di colpi che però non si sblocca dall’equilibrio. Biella fatica a trovare un buon ritmo in attacco anche a causa della serata no di Bianchi che non riesce a dirigere l’orchestra. Il più caldo è come spesso capita Steven Davis che si scalda anche dalla lunga e chiude i suoi primi 10’ con 9 punti a referto. Per gli ospiti invece buon impatto di Amato che segna anche l’ultimo canestro della frazione con una tripla a seguito di una carambola piuttosto fortunosa: si va al primo riposo con Nardò avanti 22-20.

Secondo quarto in cui Biella fatica terribilmente ad attaccare la zona ordinata da coach Battistini, mentre i tanti colpi duri generano le prime scintille tra Poletti e Davis con l’americano dell’Edilnol contenuto a forza dai compagni per scongiurare guai peggiori. Ma soprattutto è il quarto di Carlo Porfilio che, dopo un primo air ball, segna due triple in rapida successione e uno straripante gioco da tre punti dopo un rimbalzo offensivo dando seguito alla prova sontuosa di sabato con 9 punti nel quarto. Buoi segnali anche da Soviero in difesa su Jazz che viene limitato al tiro (11 punti ma con già 13 conclusioni tentate). Il più in palla per gli ospiti è sempre Amato che oltre ai 12 punti raggiunge già quota 5 assist, mentre sotto canestro Thomas fa la voce grossa contro i lunghi rossoblu. L’equilibrio non sembra rompersi in favore di nessuna delle due contendenti (il massimo vantaggio ospite è di 5 lunghezze) e il tabellone a metà del tempo segna 41-44 ospite.

Terzo quarto show di Nardò (19-28)

Terzo quarto. Biella impatta con la tripla di Bianchi sul 48 pari ma inizia lo show degli ospiti che iniziano a bucare con facilità disarmante il canestro biellese, soprattutto dalla lunga distanza. Sei bombe in un quarto (su 10 tentate) che fanno traballare i rossoblu, in particolare è sempre Amato incontenibile: 11 punti in un quarto in cui gli è entrato di tutto, compresa una tripla di tabella che grida ancora vendetta. All’irreale precisione al tiro, si aggiunge anche la difficoltà dell’Edilnol a rimbalzo che concede troppe seconde opportunità ai vari Poletti e Thomas. Nardò quindi scappa via e chiude il quarto avanti di 12 (60-72 firmato Hasbrouck con un appoggio sulla sirena). Con Nardò ormai in controllo, l’Edilnol non riesce più a trovare le energie e le idee per imbastire una rimonta credibile, anche perché il grosso merito degli ospiti è stato quello di aver sempre reagito prontamente ad ogni canestro rossoblu soffocando sul nascere le velleità.

Da sottolineare però l’atteggiamento di tutto i giocatori di coach Zanchi, e in particolare di Hasbrouck che per ultimo ha alzato bandiera bianca lottando fino all’ultimo su ogni pallone.

Fabio Giacchetto

Il tabellino della partita

Edilnol Biella - Next Nardò 76-89

(20-22, 21-22, 19-28, 16-17)
Edilnol Biella: Steven Davis 23 (4/10, 3/9), Kenny Hasbrouck 16 (4/8, 2/8), Matteo Pollone 12 (4/8, 0/4), Carlo Porfilio 9 (1/1, 2/3), Tommaso Bianchi 8 (1/2, 2/5), Alessandro Morgillo 6 (3/7, 0/0), Antonio jacopo Soviero 2 (1/2, 0/0), Luca Infante 0 (0/0, 0/2), Gianmarco Bertetti 0 (0/1, 0/4), Luca Vincini. N.e.: Loro, Blair . Allenatore Zanchi.
NOTE BIELLA: Tiri liberi: 13 / 15 - Rimbalzi: 31 13 + 18 (Steven Davis 8) - Assist: 11 (Kenny Hasbrouck, Tommaso Bianchi 3).

Next Nardò: Andrea Amato 24 (3/4, 5/10), Jazzmarr Ferguson 19 (5/13, 3/7), Mitchell Poletti 17 (5/7, 2/2), Quintrell Thomas 16 (4/8, 0/0), Andrea La torre 5 (1/2, 1/2), Elhadji Thioune 5 (2/3, 0/0), Mihajlo Jerkovic 3 (1/1, 0/1), Matteo Fallucca 0 (0/1, 0/1). N.e.: Tyrtyshnik, Mirkovski, Jankovic. Allenatore Battistini.
NOTE NARDO': Tiri liberi: 14 / 19 - Rimbalzi: 43 12 + 31 (Andrea La torre 11) - Assist: 14 (Andrea Amato 7).

Arbitri: Valleriani, Lupelli, Spessot.

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