Lauretana subito vincenteNymburk ko in volata
(24 nov) Due tiri liberi di Pietro Aradori a 16" dalla fine regalano il primo storico successo (78-77) in Eurocup alla Lauretana Biella. Il Nymburk si è rivelato avversario tosto, ma non insuperabile anche per una Lauretana che ha dovuto fare ancora a meno di Jones e Soragna, ma che ha trionfato contando una volta di più sul grande contributo dei giovani Chessa e Ona Embo, duo di regia in crescita. Domenica anticipo di mezzogiorno in campoionato al Biella Forum con Teramo, battuto questa sera a Berlino 75-73. Vittoria in Francia, 71-70 sullo Cholet, per il Benetton Treviso. ANGELICO BIELLA: Smith 16 (3/5, 3/8), Chessa 10 (1/2, 2/3), Aradori 18 (3/6, 2/6), Garri 7 (2/6, 1/2), Pasco 10 (5/8), Ona Embo 8 (1/1, 2/2), Achara 9 (2/4), Maggiotto, Schultze (0/2, 0/1). N.e.: Ceccarrelli, Danna, Quarta. All. Bechi
CEZ NYMBURK: Lee 6 (1/5, 0/3), Lewis 4 (2/4), Benda 11 (5/6), Kremen 11 (2/3, 2/6), Necas 4 (2/4), Sokolowsky 10 (1/8, 2/3), Pumprla 10 (5/5, 0/1), Slezak 3 (0/1, 1/1), Ricci 4 (1/2), Lenzly 3 (1/2), Hanavan 11 (2/2, 1/4). N.e.: Valc. All. Katzurin
ARBITRI: Muhvic (Cro), Maestre (Fra), Tatic (Srb)
NOTE - Tiri da due: A 17/34, N 21/40; da tre: A 10/22, N 7/20; tiri liberi: A 14/16, N 14/17; rimbalzi: A 33 (Pasco 9), N 24 (Kremen 4); assist: A 16 (6 Smith), N 13 (4 Hanavan). Usciti 5 falli: Schultze al 35'59" (69-65). Parziali - 5':10-10; 15': 29-22; 25': 47-44; 35': 66-63. Spettatori 2661, incasso 26267 euro.
(24 nov) Due tiri liberi di Pietro Aradori a 16" dalla prima sirena finale europea di sempre per Biella, regalano uno storico successo alla Lauretana all'esordio in Eurocup col Nymburk. I campioni cechi non si arrendono fino alla fine, pur avendo sempre inseguito dall'8-10 del primo quarto. La Lauretana compie una vera impresa contro una squadra non fortissima, ma attrezzata, che ha approfittato della stanchezza finale (dilapidato il +16, 47-31, al 22') del gruppo di Bechi, costretto a fare a meno degli infortunati Jones e Soragna. I ragazzi terribili Chessa ed Ona Embo hanno però retto il campo alla grande ancora una volta, risultando decisivi in una volata decisa dalla gran difesa di squadra, dalle triple di Smith e dalla classe di Aradori che si è destreggiato anche nel ruolo di ala grande.