Impresa Edilnol a Verona. Squarcina: "Pochi vinceranno qui, dedicata a tutti noi" VIDEO
Hawkins trascinatore del gruppo rossoblù finalmente al completo che merita la prima vittoria in campionato sul campo di una delle favorite.
Buona la terza per l’Edilnol Biella che corona finalmente corona con una vittoria un’altra grande prestazione. Questa volta l’impresa riesce alla squadra di Iacopo Squarcina (alla sua prima vittoria da capoallenatore in A2, nel video sotto il suo commento post partita) che sbanca per 81-77 il Agsm Forum di Verona al termine di una gara condotta fin dalle prime battute e portata a casa nonostante i brividi finali. Ma i due punti sono meritati ampiamente da Biella che parte con l’atteggiamento giusto segnando nel primo quarto un vantaggio di 10 punti che sarà brava a mantenere fino alla fine rispedendo indietro i tentativi di rimonta gialloblu.
Teddy Hawkins grande trascinatore
Prestazione da incorniciare per tutti i rossoblu: ognuno di loro ha dato il proprio contributo ma su tutti sono spiccati Pollone, fondamentale in marcatura sul pericolo numero uno Greene contenuto a 4/14, e un Hawkins da 23 punti. Ma a parte i meriti dei singoli, questa è una vittoria del gruppo che ha continuato a lavorare e giocare con intensità nonostante i risultati negativi emersi nei due derby e ha finalmente ottenuto il giusto riconoscimento. E adesso che la squadra è al completo e la fiducia è ai massimi livelli può davvero iniziare il campionato dell’Edilnol.
Una partita meritata condotta sempre in vantaggio
1° quarto. Prima della stagione con il roster al completo per Iacopo Squarcina: i cinque in campo sono dunque Laganà, Miaschi, Pollone, Hawkins e Wojciechowski. Sono proprio i due lunghi i mattatori dell’avvio di gara con Biella che fin da subito scappa via sfruttando un approccio troppo pigro da parte dei padroni di casa. Scatenato Hawkins che segna 13 dei primi 15 punti realizzati dall’Edilnol che vale il primo strappo della gara sul 5-15 anche grazie al lavoro straordinario della difesa e di Pollone che mette la museruola al pericolo numero uno Greene. Coach Diana cerca forze fresche in panchina e l’impatto di Janelidze e Caroti ricuce in parte lo svantaggio così alla prima sosta il risultato è di 15-22.
2° quarto. Anche Squarcina pesca tra i cambi e anche lui trova ottime risposte come quelle di Berdini che entra in campo con personalità così come Bertetti con una tripla da distanza siderale e con l’impatto fisico di Lugic sui due lati del campo. Si iscrive al registro della partita anche il rientrante Barbante che alla prima palla toccata trova il fondo della retina con il canestro dalla lunga distanza. Biella vola sulle ali dell’entusiasmo e la difesa tutto campo è un rebus che Verona non riesce a risolvere: il vantaggio per i rossoblu tocca dunque più volte quota 14 (24-38 e 26-40) prima che Bobby Jones con uno scatto d’orgoglio riporti sotto i suoi rosicchiando punto dopo punto fino al -3 (40-43) favorito da diverse perse banali di Biella. Ma con poco più di un minuto da giocare prima della pausa lunga ecco il mini-break che permette all’Edilnol di prendere di nuovo spazio con un canestro direttamente dalla spazzatura di Miaschi e da una tripla in transizione di Bertetti che fissano il 40-48. A Biella mancano i punti di Laganà sembrato fino a questo momento fuori dal gioco e in ritardo di condizione: nei secondi 20’ servirà un impatto maggiore sulla gara.
3° quarto caratterizzato da un equilibrio perfetto: ogni canestro di una squadra veniva subito compensato dall’altra e così si è corso dal 40-47 iniziale fino al 48-57. A provare a rompere l’equilibrio è la Scaligera che piazza il break di 0-7 con Janelidze, tripla di Caroti e canestro di Rosselli che vale il -2. Ma proprio nel momento in cui sembra che Verona possa rimettere in pari la partita Biella trova finalmente il primo canestro dal campo di Laganà che converte anche il libero supplementare e 5 punti in fila di Hawkins che vale il nuovo +10 rossoblu. Janelidze con due liberi prova ad avvicinare i suoi ma Lugic con la tripla in faccia a Jones sulla sirena sospinge Biella sul 57-68.
4° quarto. Periodo finale che si apre con l’1/2 dalla lunetta di Laganà e per Verona si accende finalmente Greene che trova quattro punti, unico lampo della sua disastrosa prova, che unita alla tripla di Caroti riduce lo svantaggio a sole 5 lunghezze. Ma Biella ha ancora risorse con Lugic e soprattutto Pollone che mette il suo timbro sulla gara con una rubata e la tripla in transizione che vale il nuovo +10. Dopo la tripla, l’ennesima di Caroti, e la risposta di Miaschi di furbizia, Verona sembra trovare ancora la forza per ridurre lo svantaggio guidata ancora una volta dall’esperienza di Jones che, insieme ai tre di Severini, fanno vivere un finale da brividi con Biella che guida con due sole lunghezze a meno tre minuti dalla fine. Miaschi segna solo uno dei due liberi conquistati mentre dall’altra parte del campo decisiva la stoppata di Hawkins a fermare la penetrazione di Greene e anche i sogni di rimonta veronesi. Dall’altra parte infatti a Laganà non trema la mano come in precedenza e segna i due tiri dalla linea della carità che valgono il +5 con 6 secondi di gioco. La velleitaria tripla di Greene allunga solo di più una partita che, con altri due liberi di Laganà, finisce meritatamente nelle mani dell’Edilnol Biella.
La prossima in casa con Milano
Un’Edilnol fantastica che ha disputato una gara concreta con molti aspetti positivi. I rossoblù portano a casa i primi due punti della stagione sbancando un campo difficile come quello degli scaligeri. Una grande iniezione di fiducia in vista della prossima gara. Domenica (con palla a due alle ore 18.00) si torna al Biella Forum per la partita contro l’Urania Milano.
Fabio Giacchetto
Il tabellino
Tezenis Verona-Edilnol Pallacanestro Biella 77-81
Parziali: 15-22, 40-48, 57-68
Tezenis Verona: Tomassini 4, Greene IV 9, Rosselli 9, Jones 20, Candussi 8, Caroti 12, Severini 9, Janelidze 6, Calvi ne, Beghini ne, Guglielmi ne, Colussa ne. All.: Andrea Diana, assistenti Stefano Comazzi e Michele Dall’Ora.
Edilnol Pallacanestro Biella: Laganà 9, Miaschi 11, Pollone 5, Hawkins 23, Wojciechowski 9, Bertetti 7, Lugic 12, Barbante 3, Vincini, Berdini 2, Moretti ne. All.: Iacopo Squarcina, assistenti Andrea Niccolai e Alessandro Pogliaghi.
Terna arbitrale: Catani, Salustri, Marziali.
Foto Dontae Hawkins (Caterina Zattarin per Tezenis Verona)