Golf, Gregorio De Leo ce l'ha fatta: "Finalmente sfiderò i più grandi"

Non sappiamo dove arriverà la carriera di Gregorio De Leo, ma sicuramente questa sarà una delle settimane che ricorderà per sempre. Dopo sei giornate di golf intentissimo, tra sole, pioggia, temporali, rinvii, vento, bogey (pochi...), birdies (tanti...) e un fantastico eagle finale, giovedì il ventiquattrenne biellese è infatti riuscito nell’impresa di aggiudicarsi una delle venti carte per il DP World Tour 2025 nella difficilissima e super selettiva (erano partiti in 156) Final Stage della Qualifying School disputata a Tarragona in Spagna. Nella prova, che è stata fatale a fior di campioni, De Leo ha chiuso al 12° posto con lo score di 409 (70, 69, 68, 68, 68, 66, -19) e ora gli si spalancheranno le porte di tutti i principali tornei dell’ex “European Tour” dove scenderà in campo con i top player del golf mondiale.

"Una soddisfazione immensa"

"Una soddisfazione immensa raggiunta dopo una lunghissima settimana perché non avevo mai fatto l’esperienza di fare 6 giri consecutivi - racconta Gregorio a mente fredda un paio di giorni dopo l’exploit -. Ma il gioco è sempre stato solido, pur senza avere troppo aiuto dal “putt”. Però stavo giocando talmente bene che sono riuscito a portare a casa il traguardo che ci eravamo prefissati".

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