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Ciclismo
Giro della Provincia, vince Kajamini allo sprint
Trionfo in 3h 32’ 41’’ nel 28° Giro della Provincia di caratura internazionale con l’Ucab. Ottima prova generale per Biella, in attesa di accogliere il 5 maggio il Giro
Esattamente mentre a Biella, nella volata in via dei Seminari, Florian Samuel Kajamini tagliava per primo il traguardo, in Belgio nella classica monumento Liegi-Bastogne-Liegi trionfava, dopo una fuga solitaria di oltre 34 km, lo sloveno Tadej Pogacar atteso protagonista sulle strade biellesi domenica 5 maggio, quando la Provincia si tingerà di rosa per ospitare la seconda tappa del Giro d’Italia 107 con arrivo al Santuario d’Oropa. Un degno antipasto internazionale, dunque, servito ieri con maestria organizzativa dall’Ucab 1925.
Il percorso
La gara prevedeva un totale di 144 km con partenza dal “chilometro zero” situato in Corso Europa; i corridori hanno poi affrontato 70 km circa verso le risaie del vercellese, invertendo poi la rotta e percorrere altri 80 km in direzione delle montagne biellesi con salite importati a Trivero e Bioglio. Dopo le montagne sono scesi verso Biella per affrontare un circuito cittadino con salite impegnative (Costa del Vernato e strada della Nera) da ripetere tre volte prima di raggiungere il traguardo in via Seminari, davanti al Duomo di Biella.
La gara
All’altezza del km 80, dal gruppo dei 179 (per 32 squadre al via) 4 corridori cercano una prima fuga; riescono a conquistare circa 20’’ di margine, ma quando le pendenze iniziano a farsi sentire il gruppo riprende i fuggitivi. Altro momento importante della gara è la discesa verso Biella, anche in questo caso 3 corridori, Di Bernardo, Muniz e Lock tentano di staccarsi ma la loro fuga ha vita breve, infatti nel momento in cui si arriva per la prima volta alla salita del Vernato, che per il suo ciottolato ricorda le classiche del nord Europa, i 3 vengono nuovamente recuperati dal gruppone. Negli ultimi due giri cittadini a prendere la testa della corsa sono Raccani, Zamperini, Piras ed Ambrosini. A 6 km dal traguardo Piras si stacca a causa di un problema meccanico alla catena della sua bicicletta; i discorsi del podio sembrano ormai finiti con il gruppo di 3 che veleggia verso il traguardo, sempre con un lieve margine rispetto agli inseguitori. A 2 km dal traguardo, con un notevole aggancio, si aggiunge al trio di testa Kajamini che in prossimità della rotonda di via La Marmora riapre prepotentemente i discorsi. Nel rettilineo finale Ambrosini rimane leggermente indietro per lanciare il compagno di squadra Kajamini che nella volata finale batte Zamperini e Raccani.
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