Giro della Provincia, Ravasi trionfa tra due ali di folla
Ancora, meravigliosamente Edward Ravasi. Esattamente come un anno fa, il corridore del team Colpack si è aggiudicato il “20° Giro della Provincia di Biella - 74° Trofeo Torino-Biella” davanti al compagno di squadra Seid Lizde e a Leonardo Basso della Selle Italia. E proprio come un anno fa Ravasi è arrivato in solitaria sul traguardo di piazza Vittorio Veneto grazie allo strepitoso attacco sulla salita del Barazzetto che gli ha permesso di conquistare una quindicina di secondi, vantaggio che ha mantenuto fino al traguardo: «Non era semplice fare la differenza sul Barazzetto - ha spiegato al termine della corsa il vincitore - ma oggi sentivo di avere una gran gamba e devo ringraziare la squadra che ha lavorato al meglio». L’anno prossimo però Ravasi non potrà difendere il titolo di campione visto che passerà tra i professionisti nelle file del team Lampre-Merida: «Ho già un contratto e tra qualche mese inizierò a correre con la nuova squadra. Anche per questo, a livello personale, è una stagione molto importante per la mia crescita».
Un’ edizione da record per questo Giro della Provincia che contava più di 200 iscritti e che il pubblico ha accolto tra due ali di folla all’arrivo nel centro città. Un successo in piena regola che non si sarebbe potuto realizzare senza l’impegno e la competenza dell’Ucab 1925 e dello staff del presidente Filippo Borrione: «A livello organizzativo i miei uomini hanno lavorato perfettamente - ha commentato Borrione -. Sono orgoglioso di loro e sono orgoglioso di rappresentare questa società». Non c’è tempo però per godersi la buona riuscita della competizione che bisogna già gettare le basi per l’edizione del prossimo anno: «Il sogno sarebbe riproporre lo storico percorso della Torino-Biella - ha confessato il presidente Ucab -. È un progetto ambizioso ma abbiamo tutti i mezzi per poterlo portare a termine».
Tante note liete ma un piccolo rimpianto: a causa della condizione fisica non ancora ottimale, il biellese Massimiliano Barbero Piantino non è riuscito a lottare fino alla fine per la vittoria finale e si è classificato in 53ª posizione: «Nei primi due giri cittadini - ha spiegato Barbero - mi sentivo molto bene, poi, verso la fine, sono stato colpito da crampi e questo mi ha limitato. È un peccato perchè era la corsa di casa e ci tenevo a fare bene».
Fabio Giacchetto
Ancora, meravigliosamente Edward Ravasi. Esattamente come un anno fa, il corridore del team Colpack si è aggiudicato il “20° Giro della Provincia di Biella - 74° Trofeo Torino-Biella” davanti al compagno di squadra Seid Lizde e a Leonardo Basso della Selle Italia. E proprio come un anno fa Ravasi è arrivato in solitaria sul traguardo di piazza Vittorio Veneto grazie allo strepitoso attacco sulla salita del Barazzetto che gli ha permesso di conquistare una quindicina di secondi, vantaggio che ha mantenuto fino al traguardo: «Non era semplice fare la differenza sul Barazzetto - ha spiegato al termine della corsa il vincitore - ma oggi sentivo di avere una gran gamba e devo ringraziare la squadra che ha lavorato al meglio». L’anno prossimo però Ravasi non potrà difendere il titolo di campione visto che passerà tra i professionisti nelle file del team Lampre-Merida: «Ho già un contratto e tra qualche mese inizierò a correre con la nuova squadra. Anche per questo, a livello personale, è una stagione molto importante per la mia crescita».
Un’ edizione da record per questo Giro della Provincia che contava più di 200 iscritti e che il pubblico ha accolto tra due ali di folla all’arrivo nel centro città. Un successo in piena regola che non si sarebbe potuto realizzare senza l’impegno e la competenza dell’Ucab 1925 e dello staff del presidente Filippo Borrione: «A livello organizzativo i miei uomini hanno lavorato perfettamente - ha commentato Borrione -. Sono orgoglioso di loro e sono orgoglioso di rappresentare questa società». Non c’è tempo però per godersi la buona riuscita della competizione che bisogna già gettare le basi per l’edizione del prossimo anno: «Il sogno sarebbe riproporre lo storico percorso della Torino-Biella - ha confessato il presidente Ucab -. È un progetto ambizioso ma abbiamo tutti i mezzi per poterlo portare a termine».
Tante note liete ma un piccolo rimpianto: a causa della condizione fisica non ancora ottimale, il biellese Massimiliano Barbero Piantino non è riuscito a lottare fino alla fine per la vittoria finale e si è classificato in 53ª posizione: «Nei primi due giri cittadini - ha spiegato Barbero - mi sentivo molto bene, poi, verso la fine, sono stato colpito da crampi e questo mi ha limitato. È un peccato perchè era la corsa di casa e ci tenevo a fare bene».
Fabio Giacchetto