BIELLA - Si è conclusa domenica sera con le premiazioni alla Cittadella del Rugby e il barbecue d’addio, la prima edizione della Bonprix International Cup. Il torneo, nato dalla sinergia tra Pallacanestro Biella e Biella Rugby e riservato alla categoria Under18, ha portato in città alcuni dei giovani più promettenti delle due discipline sportive.
Sabato è stato il giorno delle semifinali sia per il basket, che per il rugby. Sul parquet del Palabonprix si sono sfidati per primi i padroni di casa di Pallacanestro Biella contro gli spagnoli del Baloncesto Torrelodones. Grande curiosità verso i giovani rossoblu: dopo 18 anni di regno sulla panchina di Biella, non c’era coach Federico Danna al timone della squadra. La partita è stata per lunghi tratti dominata dalla forte formazione spagnola, in vantaggio anche di 20 punti. I giovani biellesi non hanno mai mollato e nel finale hanno sfiorato l’incredibile rimonta, ma a staccare il pass per la finale è stata la Baloncesto Torrelodones con il risultato di 84 a 77. La sfidante degli spagnoli è stata Treviso che ha superato nell’altra semifinale i tedeschi del Brose Bamberg con il risultato di 72 a 67. Nelle finali in programma domenica pomeriggio, Pallacanestro Biella è riuscita a conquistare il terzo gradino del podio grazie alla vittoria per 80 a 72 sul Borse Bamberg, mentre ad aggiudicarsi il titolo di campione sono stati gli spagnoli piegando, a fatica, la resistenza di Treviso per 65 a 58.
Per quanto riguarda la palla ovale, sabato le giovani promesse del rugby si sono date battaglia sul prato di via Salvo D’Acquisto. A dare il battesimo al torneo è stata la squadra di casa guidata dal nuovo tecnico Aldo Birchall che si è dovuta arrendere per 57 a 7 contro la corazzata tedesca del Frankfurt 1880. L’altra semifinale ha messo di fronte il Petrarca Padova contro il Barcelona Rugby: a spuntarla sono stati i veneti per 24 a 17. Nelle finali di domenica invece, i gialloverdi sono stati sconfitti dalla squadra blaugrana per 20 a 12 classificandosi al quarto posto. Nella finalissima, il Petrarca Padova è stato sconfitto 31 a 22, dal Frankfurt 1980 che si è aggiudicato partita e torneo.
Tanto di questa due giorni all’insegna dello sport giovanile è merito di Bonprix, finanziatrice del torneo. Non è certo una novità per l’azienda tedesca, investire sullo sport. «Sono straconvinto - spiega Stephan Elsner, amministratore generale Bonprix - che Biella, come capoluogo di provincia non grande, deve fare sistema: bisogna sfruttare al meglio le risorse che ci sono concentrandosi su cose più di nicchia. Investire sul rugby per esempio, permette di sviluppare una competenza unica a livello nazionale, soprattutto a livello di giovani. Questo torneo voleva essere un aiuto per unire le forze: ci si comincia a conoscere e le società stringono amicizie che possono portare grandi vantaggi a tutti». La soddisfazione per la prima edizione del torneo è tanta e l’attenzione si sposta già sul futuro. Una seconda edizione? «Per quello che ho visto io sono molto a favore: Bonprix ci sarà».
Luca Rondi
BIELLA - Si è conclusa domenica sera con le premiazioni alla Cittadella del Rugby e il barbecue d’addio, la prima edizione della Bonprix International Cup. Il torneo, nato dalla sinergia tra Pallacanestro Biella e Biella Rugby e riservato alla categoria Under18, ha portato in città alcuni dei giovani più promettenti delle due discipline sportive.
Sabato è stato il giorno delle semifinali sia per il basket, che per il rugby. Sul parquet del Palabonprix si sono sfidati per primi i padroni di casa di Pallacanestro Biella contro gli spagnoli del Baloncesto Torrelodones. Grande curiosità verso i giovani rossoblu: dopo 18 anni di regno sulla panchina di Biella, non c’era coach Federico Danna al timone della squadra. La partita è stata per lunghi tratti dominata dalla forte formazione spagnola, in vantaggio anche di 20 punti. I giovani biellesi non hanno mai mollato e nel finale hanno sfiorato l’incredibile rimonta, ma a staccare il pass per la finale è stata la Baloncesto Torrelodones con il risultato di 84 a 77. La sfidante degli spagnoli è stata Treviso che ha superato nell’altra semifinale i tedeschi del Brose Bamberg con il risultato di 72 a 67. Nelle finali in programma domenica pomeriggio, Pallacanestro Biella è riuscita a conquistare il terzo gradino del podio grazie alla vittoria per 80 a 72 sul Borse Bamberg, mentre ad aggiudicarsi il titolo di campione sono stati gli spagnoli piegando, a fatica, la resistenza di Treviso per 65 a 58.
Per quanto riguarda la palla ovale, sabato le giovani promesse del rugby si sono date battaglia sul prato di via Salvo D’Acquisto. A dare il battesimo al torneo è stata la squadra di casa guidata dal nuovo tecnico Aldo Birchall che si è dovuta arrendere per 57 a 7 contro la corazzata tedesca del Frankfurt 1880. L’altra semifinale ha messo di fronte il Petrarca Padova contro il Barcelona Rugby: a spuntarla sono stati i veneti per 24 a 17. Nelle finali di domenica invece, i gialloverdi sono stati sconfitti dalla squadra blaugrana per 20 a 12 classificandosi al quarto posto. Nella finalissima, il Petrarca Padova è stato sconfitto 31 a 22, dal Frankfurt 1980 che si è aggiudicato partita e torneo.
Tanto di questa due giorni all’insegna dello sport giovanile è merito di Bonprix, finanziatrice del torneo. Non è certo una novità per l’azienda tedesca, investire sullo sport. «Sono straconvinto - spiega Stephan Elsner, amministratore generale Bonprix - che Biella, come capoluogo di provincia non grande, deve fare sistema: bisogna sfruttare al meglio le risorse che ci sono concentrandosi su cose più di nicchia. Investire sul rugby per esempio, permette di sviluppare una competenza unica a livello nazionale, soprattutto a livello di giovani. Questo torneo voleva essere un aiuto per unire le forze: ci si comincia a conoscere e le società stringono amicizie che possono portare grandi vantaggi a tutti». La soddisfazione per la prima edizione del torneo è tanta e l’attenzione si sposta già sul futuro. Una seconda edizione? «Per quello che ho visto io sono molto a favore: Bonprix ci sarà».
Luca Rondi