Ciclismo, Raggio vince il 21° Giro della Provincia

Ciclismo, Raggio vince il 21° Giro della Provincia
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BIELLA - È Luca Raggio il vincitore della 21° edizione del Giro della Provincia e 75° Torino Biella riservata alle categorie Elitè e under 23. Il corridore della Viris Maserati succede dunque nell’albo d’oro al campione 2015 e 2016 Edward Ravasi regolando nella volata ristretta Antonio Zullo (Futura Team Rosini), il francese Aurelien Paret (Chambery Ag2r) e il colombiano Augusto Rubio della Vejus-Tmf. 
Come sempre impeccabile l’organizzazione dell’Ucab 1925 e del suo presidente Filippo Borrione. Unica nota negativa della giornata la mancanza di atleti biellesi alla partenza, mai successo nelle precedenti edizioni della corsa.

La corsa è stata molto dura: infatti dei ben 149 partenti solo 56 hanno completato i 147 km di percorso a una media di poco superiore ai 42 km/h. Dopo la prima fase di percorso distribuita su buona parte del territorio provinciale, da segnalare le due salite a Sostegno e Ponzone che hanno fatto selezione, il clou della competizione si è svolta nel circuito cittadino di 11 km a Biella da ripetere per 6 volte. A prendere per primo il comando delle operazione è stata la coppia composta da Alberto Amici della Viris e da Matteo Badilatti  della Mendrisio Valli. I due però sono stati ripresi e riassorbiti dagli inseguitori al penultimo giro.

Volata. La gara è ancora aperta e a provare a imprimere l’azione decisiva è il colombiano Rubio che attacca il gruppo sulla spettacolare salita del Barazzatto-Vandorno conquistando una decina di secondi sugli avversari. La sua iniziativa viene però  annullata e a meno un chilometro sono i cinque a condendersi la vittoria finale. Quello con ancora forza nelle gambe è Raggio che sul pavè di Piazza Vittorio Veneto può alzare le braccia a urlare tutta la sua gioia per il suo più importante successo nella categoria.

Internazionale. Se è vero che non c’erano biellesi al via, questa edizione del Giro della Provincia verrà ricordato come quello con più stranieri iscritti. 
Erano infatti ben 47 i corridori provenienti da 13 paesi differenti, addirittura era presente anche un giapponese, Kotaro Ono della Mendrisio  Valli. Straniere anche diverse squadre come la Gazprom russa, la svizzera Mendrisio Valli, la rappresentativa del Principato di Monaco e le francesi Ag2r e Avc Aix en Provence. Una classica che ha saputo uscire dai confini nazionali e attirare, grazie al suo percorso vario e interessante, atleti e federazione anche dal resto dell’Europa.
Fabio Giacchetto

BIELLA - È Luca Raggio il vincitore della 21° edizione del Giro della Provincia e 75° Torino Biella riservata alle categorie Elitè e under 23. Il corridore della Viris Maserati succede dunque nell’albo d’oro al campione 2015 e 2016 Edward Ravasi regolando nella volata ristretta Antonio Zullo (Futura Team Rosini), il francese Aurelien Paret (Chambery Ag2r) e il colombiano Augusto Rubio della Vejus-Tmf. 
Come sempre impeccabile l’organizzazione dell’Ucab 1925 e del suo presidente Filippo Borrione. Unica nota negativa della giornata la mancanza di atleti biellesi alla partenza, mai successo nelle precedenti edizioni della corsa.

La corsa è stata molto dura: infatti dei ben 149 partenti solo 56 hanno completato i 147 km di percorso a una media di poco superiore ai 42 km/h. Dopo la prima fase di percorso distribuita su buona parte del territorio provinciale, da segnalare le due salite a Sostegno e Ponzone che hanno fatto selezione, il clou della competizione si è svolta nel circuito cittadino di 11 km a Biella da ripetere per 6 volte. A prendere per primo il comando delle operazione è stata la coppia composta da Alberto Amici della Viris e da Matteo Badilatti  della Mendrisio Valli. I due però sono stati ripresi e riassorbiti dagli inseguitori al penultimo giro.

Volata. La gara è ancora aperta e a provare a imprimere l’azione decisiva è il colombiano Rubio che attacca il gruppo sulla spettacolare salita del Barazzatto-Vandorno conquistando una decina di secondi sugli avversari. La sua iniziativa viene però  annullata e a meno un chilometro sono i cinque a condendersi la vittoria finale. Quello con ancora forza nelle gambe è Raggio che sul pavè di Piazza Vittorio Veneto può alzare le braccia a urlare tutta la sua gioia per il suo più importante successo nella categoria.

Internazionale. Se è vero che non c’erano biellesi al via, questa edizione del Giro della Provincia verrà ricordato come quello con più stranieri iscritti. 
Erano infatti ben 47 i corridori provenienti da 13 paesi differenti, addirittura era presente anche un giapponese, Kotaro Ono della Mendrisio  Valli. Straniere anche diverse squadre come la Gazprom russa, la svizzera Mendrisio Valli, la rappresentativa del Principato di Monaco e le francesi Ag2r e Avc Aix en Provence. Una classica che ha saputo uscire dai confini nazionali e attirare, grazie al suo percorso vario e interessante, atleti e federazione anche dal resto dell’Europa.
Fabio Giacchetto

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