Ciclismo, Polo vince il Trofeo Squillario (FOTOGALLERY)
PIATTO - La 67a edizione del trofeo Squillario di Piatto si e? conclusa con un dominio del Trentino. Infatti, ad aggiudicarsi la vittoria finale della classica biellese riservata alla categoria allievi, e? stato il rappresentante della selezione regionale trentina Matteo Polo con una manciata di secondi di vantaggio sul compagno di squadra Martin Nessler e a Simone Carro? del team Pedale Acquese.
Erano 124 gli atleti al via di un percorso, 84 km divisi in 5 tornate, molto tosto con salite impegnative non solo a livello fisico ma anche mentale come quella interminabile che porta da Valdengo alla chiesa di Piatto, dove era situato l’arrivo. Il ritmo della corsa, fin dalle prime battute, e? stato infernale con il gruppo che ha iniziato pian piano a sgranarsi fino a che, a due giri dal termine, un drappello di otto corridori e? stato in grado di crearsi un tesoretto di oltre due minuti sugli inseguitori. Attardati anche i grandi favoriti alla vigilia tra cui Rubino, Benedetti e Nencini. Negli ultimi 15 km di corsa l’acido lattico ha iniziato a farsi sentire nelle gambe dei giovani ciclisti e sul rettilineo finale di oltre 700 metri il piu? lucido e? stato proprio Polo che e? riuscito a guadagnare una decina di metri decisivi sui superstiti del gruppetto, ovvero Nessler e Carro? che si sono dovuti accontentare degli altri due gradini del podio.
Fabio Giacchetto
Leggi di più sull'Eco di Biella di lunedì 13 giugno 2016
PIATTO - La 67a edizione del trofeo Squillario di Piatto si e? conclusa con un dominio del Trentino. Infatti, ad aggiudicarsi la vittoria finale della classica biellese riservata alla categoria allievi, e? stato il rappresentante della selezione regionale trentina Matteo Polo con una manciata di secondi di vantaggio sul compagno di squadra Martin Nessler e a Simone Carro? del team Pedale Acquese.
Erano 124 gli atleti al via di un percorso, 84 km divisi in 5 tornate, molto tosto con salite impegnative non solo a livello fisico ma anche mentale come quella interminabile che porta da Valdengo alla chiesa di Piatto, dove era situato l’arrivo. Il ritmo della corsa, fin dalle prime battute, e? stato infernale con il gruppo che ha iniziato pian piano a sgranarsi fino a che, a due giri dal termine, un drappello di otto corridori e? stato in grado di crearsi un tesoretto di oltre due minuti sugli inseguitori. Attardati anche i grandi favoriti alla vigilia tra cui Rubino, Benedetti e Nencini. Negli ultimi 15 km di corsa l’acido lattico ha iniziato a farsi sentire nelle gambe dei giovani ciclisti e sul rettilineo finale di oltre 700 metri il piu? lucido e? stato proprio Polo che e? riuscito a guadagnare una decina di metri decisivi sui superstiti del gruppetto, ovvero Nessler e Carro? che si sono dovuti accontentare degli altri due gradini del podio.
Fabio Giacchetto
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