Calcio Eccellenza, La Biellese tracolla: addio Coppa

Calcio Eccellenza, La Biellese tracolla: addio Coppa
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Si complica il viaggio della Biellese in Coppa Italia. La Pro Dronero si dimostra più convinta di voler passare il turno e inguaia i bianconeri espugnando il Pozzo con un pirotecnico 4 a 2. Avvio di partita equilibrato, primo brivido per i tifosi bianconeri al quarto d’ora quando Isoardi spreca da due passi una ghiotta occasione. Pronta risposta della Biellese cinque minuti più tardi: buona azione manovrata da Scavetta che cambia su Canton, dribbling e tiro sul palo lungo che si stampa sul montante. Gli ospiti alzano la pressione e trovano il meritato vantaggio con l’inserimento centrale del sedicenne Rastrelli che sfrutta un’indecisione della difesa e insacca. Passano appena due minuti e arriva il raddoppio: bravissimo Niang (nettamente il migliore in  campo) a girarsi in area e beffare Biolcati. Timida reazione casalinga, ancora Canton prova a impensierire Rosano ma il suo colpo di testa si spegne alto. 

Ripresa che si apre con la possibilità per gli ospiti di mettere la parola fine: Corio devia con il braccio un cross da destra, per il signor Azzaro non ci sono dubbio nell’assegnare il calcio di rigore. Dal dischetto però Galfrè calcia malissimo spedendo la palla ampiamente fuori. Scampato il pericolo la Biellese ha uno scatto d’orgoglio che porta al 2 a 1 firmato dal colpo di testa di Canton su assist di Sella. Illusione di riaprire la partita che dura appena tre minuti perchè Galfrè (in sospetta posizione di fuorigioco) si fa perdonare l’errore dagli 11 metri con il colpo di testa che vale il 3 a 1. Scavetta però non ci sta e fulmina con un potente mancino dal limite Rosano e riaccende le speranze dei tifosi. Niang però è in serata di grazia e capitalizza al meglio un contropiede e chiude i conti: 4-2.   
Fabio Giacchetto

Si complica il viaggio della Biellese in Coppa Italia. La Pro Dronero si dimostra più convinta di voler passare il turno e inguaia i bianconeri espugnando il Pozzo con un pirotecnico 4 a 2. Avvio di partita equilibrato, primo brivido per i tifosi bianconeri al quarto d’ora quando Isoardi spreca da due passi una ghiotta occasione. Pronta risposta della Biellese cinque minuti più tardi: buona azione manovrata da Scavetta che cambia su Canton, dribbling e tiro sul palo lungo che si stampa sul montante. Gli ospiti alzano la pressione e trovano il meritato vantaggio con l’inserimento centrale del sedicenne Rastrelli che sfrutta un’indecisione della difesa e insacca. Passano appena due minuti e arriva il raddoppio: bravissimo Niang (nettamente il migliore in  campo) a girarsi in area e beffare Biolcati. Timida reazione casalinga, ancora Canton prova a impensierire Rosano ma il suo colpo di testa si spegne alto. 

Ripresa che si apre con la possibilità per gli ospiti di mettere la parola fine: Corio devia con il braccio un cross da destra, per il signor Azzaro non ci sono dubbio nell’assegnare il calcio di rigore. Dal dischetto però Galfrè calcia malissimo spedendo la palla ampiamente fuori. Scampato il pericolo la Biellese ha uno scatto d’orgoglio che porta al 2 a 1 firmato dal colpo di testa di Canton su assist di Sella. Illusione di riaprire la partita che dura appena tre minuti perchè Galfrè (in sospetta posizione di fuorigioco) si fa perdonare l’errore dagli 11 metri con il colpo di testa che vale il 3 a 1. Scavetta però non ci sta e fulmina con un potente mancino dal limite Rosano e riaccende le speranze dei tifosi. Niang però è in serata di grazia e capitalizza al meglio un contropiede e chiude i conti: 4-2.   
Fabio Giacchetto

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