Biogliopesi ospita le azzurre in ritiro in vista degli europei Youth in Polonia
La strada verso Nowy Tomysl è ancora lunga. E non perché il borgo polacco di 25 mila abitanti dove si svolgeranno gli Europei Youth dista 350 km da Varsavia. Ma perché le Nazionali femminili Under 15 e 17 di pesistica hanno appena iniziato il raduno di preparazione. Giovedì sono arrivati nel centro federale della Fedepesistica di Bioglio i tre tecnici che affiancheranno Roberto Marangon e Carlo Sirio della Biogliopesi. Il giorno dopo è stata la volta delle 13 ragazze azzurre, speranze della pesistica italiana che, assicura Marangon: «Potrebbero vincere qualche medaglia, non dico chi per scaramanzia, ma le nostre possibilità sono concrete». In gruppo ci sono anche le biellesi Benedetta Maroso ed Elena Nuzzo.
La Nazionale alloggia a Villa Piazzo, a Pettinengo, e si allenerà nella palestra di Bioglio fino al 13 settembre, quando partirà alla volta della Polonia per i Campionati europei. Tre allenamenti al giorno: alle 7 il risveglio muscolare, seguito da un allenamento la mattina e uno il pomeriggio. «Siamo a ridosso delle competizioni - spiega ancora il tecnico della Biogliopesi - quindi lavoreremo soprattutto sulla fluidità del gesto tecnico. Gli esercizi si concentreranno su slancio, strappo e squat, più altri che serviranno a facilitare i movimenti in gara». La pesistica femminile è in rapida crescita in Italia: «Basti pensare che qui alla Biogliopesi abbiamo otto ragazze su nove atleti agonisti, e sono tutte toste».
Il centro federale di Bioglio e la società Biogliopesi hanno aperto i battenti un anno e mezzo fa. In questo periodo ha già ricevuto la visita e gli attestati di stima del presidente federale Antonio Urso: «È rimasto entusiasta sia della zona che dell’accoglienza che il paese ci ha riservato - prosegue Marangon - e per questo lo ha scelto per il raduno. Anche io devo ringraziare il Comune per il continuo aiuto che ci dà. E il grazie va esteso a tutto il territorio, in particolare Alpe Guizza che ha fornito 480 bottigliette d’acqua alla Nazionale. Molte persone ci sostengono, noi cerchiamo di ripagarle con i risultati».
L’attività agonistica sta incontrando un successo dietro l’altro. Sono appena state pubblicate le classifiche regionali 2016 e quelle nazionali del quadriennio olimpico: la Biogliopesi è seconda per punteggio in Piemonte e nella top 100 nazionale (al 99° posto) pur avendo solo l’attività giovanile ed essendo attiva da un anno e mezzo (nella stessa graduatoria troviamo anche il Fitness Club Biellese all’88° posto e la Rebels Biella al 153°): «Siamo fiduciosi per il quadriennio olimpico alle porte, possiamo raggiungere ottimi risultati. La fortuna aiuta gli audaci e noi lo siamo».
La palestra di Bioglio si è trasformata. Oggi oltre ad ospitare l’attività agonistica è una vera e propria palestra aperta al pubblico per lo sviluppo muscolare, per la riabilitazione post-traumatica e per la preparazione atletica di qualunque sport (Marangon e Sirio sono preparatori di tutte le discipline e specializzati in quelle paralimpiche). Inoltre proseguirà anche durante il prossimo anno scolastico il progetto con le scuole elementari di Bioglio che l’anno scorso ha attirato l’attenzione del presidente federale Urso: i due tecnici federali affiancano gli insegnati di educazione fisica in un programma di analisi posturale dei bambini e correzione dei difetti, mentre nei casi più complessi intervengono gratuitamente i medici della Federazione da Roma. E tra poco potrebbe partire un progetto gemello a Pettinengo.
Matteo Lusiani
La strada verso Nowy Tomysl è ancora lunga. E non perché il borgo polacco di 25 mila abitanti dove si svolgeranno gli Europei Youth dista 350 km da Varsavia. Ma perché le Nazionali femminili Under 15 e 17 di pesistica hanno appena iniziato il raduno di preparazione. Giovedì sono arrivati nel centro federale della Fedepesistica di Bioglio i tre tecnici che affiancheranno Roberto Marangon e Carlo Sirio della Biogliopesi. Il giorno dopo è stata la volta delle 13 ragazze azzurre, speranze della pesistica italiana che, assicura Marangon: «Potrebbero vincere qualche medaglia, non dico chi per scaramanzia, ma le nostre possibilità sono concrete». In gruppo ci sono anche le biellesi Benedetta Maroso ed Elena Nuzzo.
La Nazionale alloggia a Villa Piazzo, a Pettinengo, e si allenerà nella palestra di Bioglio fino al 13 settembre, quando partirà alla volta della Polonia per i Campionati europei. Tre allenamenti al giorno: alle 7 il risveglio muscolare, seguito da un allenamento la mattina e uno il pomeriggio. «Siamo a ridosso delle competizioni - spiega ancora il tecnico della Biogliopesi - quindi lavoreremo soprattutto sulla fluidità del gesto tecnico. Gli esercizi si concentreranno su slancio, strappo e squat, più altri che serviranno a facilitare i movimenti in gara». La pesistica femminile è in rapida crescita in Italia: «Basti pensare che qui alla Biogliopesi abbiamo otto ragazze su nove atleti agonisti, e sono tutte toste».
Il centro federale di Bioglio e la società Biogliopesi hanno aperto i battenti un anno e mezzo fa. In questo periodo ha già ricevuto la visita e gli attestati di stima del presidente federale Antonio Urso: «È rimasto entusiasta sia della zona che dell’accoglienza che il paese ci ha riservato - prosegue Marangon - e per questo lo ha scelto per il raduno. Anche io devo ringraziare il Comune per il continuo aiuto che ci dà. E il grazie va esteso a tutto il territorio, in particolare Alpe Guizza che ha fornito 480 bottigliette d’acqua alla Nazionale. Molte persone ci sostengono, noi cerchiamo di ripagarle con i risultati».
L’attività agonistica sta incontrando un successo dietro l’altro. Sono appena state pubblicate le classifiche regionali 2016 e quelle nazionali del quadriennio olimpico: la Biogliopesi è seconda per punteggio in Piemonte e nella top 100 nazionale (al 99° posto) pur avendo solo l’attività giovanile ed essendo attiva da un anno e mezzo (nella stessa graduatoria troviamo anche il Fitness Club Biellese all’88° posto e la Rebels Biella al 153°): «Siamo fiduciosi per il quadriennio olimpico alle porte, possiamo raggiungere ottimi risultati. La fortuna aiuta gli audaci e noi lo siamo».
La palestra di Bioglio si è trasformata. Oggi oltre ad ospitare l’attività agonistica è una vera e propria palestra aperta al pubblico per lo sviluppo muscolare, per la riabilitazione post-traumatica e per la preparazione atletica di qualunque sport (Marangon e Sirio sono preparatori di tutte le discipline e specializzati in quelle paralimpiche). Inoltre proseguirà anche durante il prossimo anno scolastico il progetto con le scuole elementari di Bioglio che l’anno scorso ha attirato l’attenzione del presidente federale Urso: i due tecnici federali affiancano gli insegnati di educazione fisica in un programma di analisi posturale dei bambini e correzione dei difetti, mentre nei casi più complessi intervengono gratuitamente i medici della Federazione da Roma. E tra poco potrebbe partire un progetto gemello a Pettinengo.
Matteo Lusiani