Banti: «Resettato tutto, ora cuore in campo»
Il succo del discorso è semplice: in questo campionato l’Angelico non può permettersi di mollare un secondo contro chiunque se vuole rimettersi in carreggiata. A cominciare da Latina, come spiega coach Michele Carrea: «Il girone presenta tutte squadre di qualità. Latina possiede un roster competitivo e sta dimostrando di poter produrre una pallacanestro di buon livello. Nelle due partite giocate fin qui siamo stati precisi nel togliere i famosi punti di forza ai nostri avversari, ma siamo sempre rimasti spiazzati da giocatori che tutto dovevano essere fuorchè decisivi».
Dunque, che fare?
«Questo gruppo ha bisogno di più certezze e regole rispetto a indicazioni specifiche. Abbiamo preparato la partita con attenzione concentrandoci sulle caratteristiche di Mosley, giocatore importante che può contare su tante armi, ma puntando soprattutto a essere più totali: dobbiamo poter giocare sempre 5 vs 5 e pensare che siamo in una lega in cui nessun avversario può essere trattato con meno rispetto, perchè appena cala il livello di attenzione i punti deboli diventano punti forti. Questo è il passettino in più che abbiamo impostato nella preparazione della gara e che chiediamo ai ragazzi».
L’ex di turno Diego Banti dice la sua sul momento attuale: «Dopo la brutta partita con Barcellona abbiamo resettato e lavorato duro per preparare al meglio la partita con Latina. Ci aspetta una sfida difficile, in trasferta, ma noi andremo lì per giocarcela fino alla fine perchè vogliamo con tutto il cuore sbloccarci da questa situazione. Latina è una squadra organizzata con un allenatore che prepara molto bene le partite a livello tattico, dovremo quindi essere pronti anche ad aggiustamenti particolari. È una squadra che fa dell'aggressività e della verticalità in alcuni giocatori la sua forza, per questo motivo servirà da parte nostra una prestazione attenta a 360°».
Con quale obiettivo avete lavorato in settimana?
«Abbiamo lavorato principalmente sul non dipendere troppo dall'attacco, sul costruire una solidità difensiva che ci permetta di giocare fin da inizio partita con maggior serenità». L’obiettivo di oggi è incassare meno punti possibili, visto che segnarli è più difficile. Dal canto suo Carrea conferma che la squadra in allenamento lavora sodo: «Hanno tutti un atteggiamento positivo ed eseguono con diligenza le direttive mie e dello staff. Sotto questo profilo è un gruppo esemplare. Ci manca la vittoria, ma stiamo lavorando duro per ottenerla al più presto».
Gabriele Pinna
Il succo del discorso è semplice: in questo campionato l’Angelico non può permettersi di mollare un secondo contro chiunque se vuole rimettersi in carreggiata. A cominciare da Latina, come spiega coach Michele Carrea: «Il girone presenta tutte squadre di qualità. Latina possiede un roster competitivo e sta dimostrando di poter produrre una pallacanestro di buon livello. Nelle due partite giocate fin qui siamo stati precisi nel togliere i famosi punti di forza ai nostri avversari, ma siamo sempre rimasti spiazzati da giocatori che tutto dovevano essere fuorchè decisivi».
Dunque, che fare?
«Questo gruppo ha bisogno di più certezze e regole rispetto a indicazioni specifiche. Abbiamo preparato la partita con attenzione concentrandoci sulle caratteristiche di Mosley, giocatore importante che può contare su tante armi, ma puntando soprattutto a essere più totali: dobbiamo poter giocare sempre 5 vs 5 e pensare che siamo in una lega in cui nessun avversario può essere trattato con meno rispetto, perchè appena cala il livello di attenzione i punti deboli diventano punti forti. Questo è il passettino in più che abbiamo impostato nella preparazione della gara e che chiediamo ai ragazzi».
L’ex di turno Diego Banti dice la sua sul momento attuale: «Dopo la brutta partita con Barcellona abbiamo resettato e lavorato duro per preparare al meglio la partita con Latina. Ci aspetta una sfida difficile, in trasferta, ma noi andremo lì per giocarcela fino alla fine perchè vogliamo con tutto il cuore sbloccarci da questa situazione. Latina è una squadra organizzata con un allenatore che prepara molto bene le partite a livello tattico, dovremo quindi essere pronti anche ad aggiustamenti particolari. È una squadra che fa dell'aggressività e della verticalità in alcuni giocatori la sua forza, per questo motivo servirà da parte nostra una prestazione attenta a 360°».
Con quale obiettivo avete lavorato in settimana?
«Abbiamo lavorato principalmente sul non dipendere troppo dall'attacco, sul costruire una solidità difensiva che ci permetta di giocare fin da inizio partita con maggior serenità». L’obiettivo di oggi è incassare meno punti possibili, visto che segnarli è più difficile. Dal canto suo Carrea conferma che la squadra in allenamento lavora sodo: «Hanno tutti un atteggiamento positivo ed eseguono con diligenza le direttive mie e dello staff. Sotto questo profilo è un gruppo esemplare. Ci manca la vittoria, ma stiamo lavorando duro per ottenerla al più presto».
Gabriele Pinna