«Angelico, vinciamo e svoltiamo»

«Angelico, vinciamo e svoltiamo»
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Un’occasione per svoltare. La partita è di quelle che possono lasciare il segno. L’entourage Angelico spera ovviamente in quello positivo, perchè vincere domani (palla a due alle 18) a Reggio Calabria sarebbe un bel passo doppio in avanti in classifica.Coach Michele Carrea è fiducioso dopo una settimana di lavoro: «In settimana i ragazzi hanno espresso contenuti estremamente propositivi e autocritici, da lì ripartiamo. Ci aspetta una partita che sappiamo essere diversa rispetto alle ultime disputate. Lo dice la classifica: affrontiamo un avversario che nonostante abbia un roster costruito per altri obiettivi, in questo inizio di stagione ha riscontrato sul campo problematiche di chimica. All'interno di queste problematiche dovremmo essere bravi a inserirci con la nostra energia e la consapevolezza che possiamo fare una pallacanestro competitiva. Dobbiamo essere consapevoli che giocando sotto il nostro massimale è difficile fare risultato. Tutte le volte che abbiamo raccolto i due punti in casa abbiamo costruito prestazioni molto prossime al massimale. Lo spogliatoio è compatto e focalizzato sull'obiettivo - continua Carrea -, adessopiù che mai è importante mantenere alta la fiducia nei propri mezzi. Lungo un percorso come il nostro è normale incontrare momenti down; in questi momenti bisogna resistere, alzare la concentrazione e non cercare scorciatoie individuali».Ancora assente Pierich, anche se l’ipotesi di qualche minuto già domani non è fantascienza, sta a Niccolò De Vico confermarsi in crescita di rendimento: «Stiamo bene, in campo e fuori, nello spogliatoio non ci sono assolutamente problemi di alcun genere. Stiamo continuando ad allenarci molto bene, e tutto questo ci fa ancora più male quando vediamo che la domenica il risultato non è positivo. Il morale però rimane alto: i tifosi, la Società, i Soci, gli Sponsor, tutti ci sono vicini. Abbiamo lasciato quattro punti facili per strada, senza esagerare bastava un nulla per avere oggi una classifica diversa, come basta un nulla adesso per migliorare la posizione in campionato. Dobbiamo essere umili, metterci in testa che in questo momentonon rendiamo come dovremmo, pensare meno alla pressione contro la quale impattiamo la domenica e continuare a dare tutto noi stessi. Il nostro è prima di tutto un problema mentale. Sta a noi superarlo, le teste sono le nostre. Affrontiamo due scontri diretti nelle prossime partite, il primo domenica a Reggio Calabria. Sono partite che valgono quattro punti l'una. Vincerle cambierebbe il nostro campionato».Ga.P.

Un’occasione per svoltare. La partita è di quelle che possono lasciare il segno. L’entourage Angelico spera ovviamente in quello positivo, perchè vincere domani (palla a due alle 18) a Reggio Calabria sarebbe un bel passo doppio in avanti in classifica.
Coach Michele Carrea è fiducioso dopo una settimana di lavoro: «In settimana i ragazzi hanno espresso contenuti estremamente propositivi e autocritici, da lì ripartiamo. Ci aspetta una partita che sappiamo essere diversa rispetto alle ultime disputate. Lo dice la classifica: affrontiamo un avversario che nonostante abbia un roster costruito per altri obiettivi, in questo inizio di stagione ha riscontrato sul campo problematiche di chimica. All'interno di queste problematiche dovremmo essere bravi a inserirci con la nostra energia e la consapevolezza che possiamo fare una pallacanestro competitiva. Dobbiamo essere consapevoli che giocando sotto il nostro massimale è difficile fare risultato. Tutte le volte che abbiamo raccolto i due punti in casa abbiamo costruito prestazioni molto prossime al massimale. Lo spogliatoio è compatto e focalizzato sull'obiettivo - continua Carrea -, adesso più che mai è importante mantenere alta la fiducia nei propri mezzi. Lungo un percorso come il nostro è normale incontrare momenti down; in questi momenti bisogna resistere, alzare la concentrazione e non cercare scorciatoie individuali».
Ancora assente Pierich, anche se l’ipotesi di qualche minuto già domani non è fantascienza, sta a Niccolò De Vico confermarsi in crescita di rendimento: «Stiamo bene, in campo e fuori, nello spogliatoio non ci sono assolutamente problemi di alcun genere. Stiamo continuando ad allenarci molto bene, e tutto questo ci fa ancora più male quando vediamo che la domenica il risultato non è positivo. Il morale però rimane alto: i tifosi, la Società, i Soci, gli Sponsor, tutti ci sono vicini. Abbiamo lasciato quattro punti facili per strada, senza esagerare bastava un nulla per avere oggi una classifica diversa, come basta un nulla adesso per migliorare la posizione in campionato. Dobbiamo essere umili, metterci in testa che in questo momento
non rendiamo come dovremmo, pensare meno alla pressione contro la quale impattiamo la domenica e continuare a dare tutto noi stessi. Il nostro è prima di tutto un problema mentale. Sta a noi superarlo, le teste sono le nostre. Affrontiamo due scontri diretti nelle prossime partite, il primo domenica a Reggio Calabria. Sono partite che valgono quattro punti l'una. Vincerle cambierebbe il nostro campionato».
Ga.P.

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