Addio all'ex attaccante della Biellese La Cagnina, morto a 50 anni
Stroncato da male incurabile, lascia moglie e due figli
Ha destato scalpore e dolore anche nel Biellese la notizia della prematura morte dell'ex calciatore della Biellese (stagione 1998/1999 in Serie C2, 13 presenze e nessun gol) Josè Maria La Cagnina, morto a 50 anni stroncato da un male che non gli ha dato scampo, lasciando a piangerlo la moglie e due figli.
Josè La Cagnina è morto a soli 50 anni
Nato a Como il 20 giugno 1973 era cresciuto nel vivaio dell’Inter. Da giocatore ha vestito, nel ruolo attaccante, le maglie di Lecco, Cremonese, Pavia, Biellese e Treviso. Terminata una carriera agonistica di tutto rispetto in Promozione con il Treviso nel 2013/14 aveva intrapreso la strada di allenatore per le squadre giovanili, con un passaggio a Padova e tre stagioni consecutive come responsabile dell’Udinese Accademy.
Con la Biellese di Sannino seppe farsi amare
Bomber di razza tra le allora categorie di C1, C2 e D, l'apparizione di Josè La Cagnina con la maglia della Biellese in Serie C2 stagione 1998/1999, allora allenata da Giuseppe Sannino che poi avrebbe ritrovato a Como, fu di sole 13 partite, senza segnare alcun gol, ma per il suo carattere e le sue qualità lasciò il segno tra il popolo bianconero, che ancora oggi lo ricorda con affetto a distanza di oltre vent'anni.