Occhieppo inferiore: Ernesto Schiaparelli fa scuola
Presentata l’attività dedicata alla figura dell’egittologo biellese. Coinvolte dieci allieve dell’Iis Gae Aulenti di Biella.
Presentata l’attività dedicata alla figura dell’egittologo biellese. Coinvolte dieci allieve dell’Iis Gae Aulenti di Biella.
L’iniziativa
L’egittologo Ernesto Schiaparelli (Occhieppo Inferiore, 12 luglio 1856 - Torino, 14 febbraio 1928) è stato al centro del progetto “Ernesto Schiaparelli e il suo territorio” che ha visto coinvolto 10 studentesse della classe IV D del percorso alberghiero, indirizzo “accoglienza turistica e promozione del territorio” dell’Iis Gae Aulenti di Biella.
L’iniziativa, inserita nell’ambito dell’area progettuale sull’arricchimento culturale e tecnico professionale e coordinata dalle docenti Sabrina Bergo ed Enrica Parlamento, è nata da una proposta dell’egittologa Elvira D’Amicone di S.P.A.B.A. - Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti (in passato già alla direzione della Soprintenza del Museo egizio).
Due gli obiettivi perseguiti: suscitare la curiosità delle giovani generazioni e avvicinarle alla conoscenza del proprio territorio, attraverso la scoperta delle attività di Ernesto Schiaparelli, che è nato ed è sepolto ad Occhieppo Inferiore; e promuovere la valorizzazione del territorio attraverso una ricerca alla portata degli studenti della secondaria di secondo grado.
«Quello affrontato - afferma la professoressa Enrica Parlamento - è stato un percorso stimolante e affascinante, che ha permesso di riscoprire la bellezza della ricerca e del confronto. Un ringraziamento particolare va a S.P.A.B.A. nella persona della dottoressa D’Amicone, che con il suo entusiasmo e la sua apertura ai giovani ci ha permesso non solo di affrontare questo meraviglioso viaggio nel tempo e nei luoghi di Ernesto Schiaparelli, ma anche e soprattutto di comprendere il grande valore della forza di volontà, di cui lo Schiaparelli è un testimone esemplare.
«Un ringraziamento va anche al dottor Alberto Schiaparelli, pronipote di Ernesto, per la disponibilità, l’attenzione alle giovani generazioni e il costante impegno nella divulgazione della figura e delle attività del suo prozio, a cui, tra l’altro, la città di Torino ha dedicato un giardino nel 2017, ancora da inaugurare».
Il progetto
Dopo una prima fase di presentazione del progetto e di introduzione alla figura di Ernesto Schiaparelli, nel mese di ottobre sono iniziate le attività.
In una soleggiata giornata di inizio autunno è stata organizzata una piacevole passeggiata a Occhieppo Inferiore, per conoscere da vicino i luoghi in cui Ernesto è nato e cresciuto e dove amava tornare appena gli era possibile. Successivamente, sono stati costituiti tre gruppi di lavoro, ciascuno dei quali ha avuto il compito di effettuare una ricerca su tre grandi tematiche: la vita di Ernesto Schiaparelli, con approfondimenti su alcuni illustri componenti della sua famiglia, Schiaparelli egittologo e Schiaparelli filantropo.
A conclusione delle attività del progetto, il 3 maggio scorso, è stato presentato il risultato finale delle ricerche, che si è concretizzato in una presentazione multimediale e in un dépliant che raccoglie le informazioni più importanti sulla figura di Ernesto Schiaparelli e sul progetto stesso.
«Un ringraziamento - concludono le professoresse Enrica Parlamento e Sabrina Bergo - va alle studentesse per il loro lavoro, che hanno svolto con serietà e con partecipazione attiva.
«Questa collaborazione è stata un assoluto privilegio, tanto per la carriera scolastica delle alunne quanto per la carriera professionale delle insegnanti».
La giornata si è poi conclusa con un pranzo nei laboratori di viale Macallè, a cura dei docenti Alfio Gangarossa, Alessandra Serrani e Luca Corte. Per l’occasione è stato preparato un menu con una portata a tema.
L.B.