"Lo spazio in più per le scuole ci sarebbe: il Santa Caterina"
La questione è vecchia, ma si ripropone nuova di zecca se si parla di distanziamento sociale, banchi con le rotelle e metrature a prova di Covid-19.
La lettera alla Ministra Azzolina
E, così, la riapertura dell'ex istituto Santa Caterina di Biella oggi chiuso, ma in posizione strategica in città e dagli spazi utili per le esigenze delle scuole in vista delle norme sulla sicurezza, torna sulla scena.
Questo nella lettera che è stata inviata alla Ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina. La firmataria è Elisa Incoronato Gobbi, presidente del consiglio d’istituto del Liceo "G. e Q. Sella" e membro del Tavolo nazionale di CsvNet contro la povertà educativa.
"A Biella esiste un grande complesso scolastico vuoto, con tante aule, giardini, un teatro e una palestra, a poca distanza dai maggiori istituti superiori della città, anzi proprio in posizione strategica fra il Liceo Classico e lo Scientifico", scrive. "So che la Provincia sta pensando a soluzioni provvisorie per tamponare il problema delle aule e del distanziamento. Ebbene, a nome mio, di molte famiglie, di tantissimi studenti, ho chiesto l’aiuto del ministro, o almeno un suo interessamento, per esplorare ogni possibilità riguardo a un possibile (e rapido) impiego di questo edificio inutilizzato. Di proprietà di un ordine religioso, ha ospitato fino a pochi anni fa una scuola materna, elementare, media e liceo. Penso a una acquisizione momentanea, o una forma di affitto, un intervento riqualificativo, che ottimizzi l’uso dei grandi spazi presenti".
L'amo è stato lanciato, occorrerà, nel caso l'appello sortisse effetto, un dialogo per una mossa comune, spinto dalla Ministra, tra la Provincia di Biella (che ha tentato più volte in passato) e la Regione Piemonte.