LE STORIE

Its Tam, le diplomate eccellenti: «Il nostro futuro? I cappelli, l’alta moda, il disegno tessile»

Dei 60 i nuovi tecnici, le “eccellenti” Marta Landoni, Viviana Imhoff e Matilda Banone si raccontano. 

Its Tam, le diplomate eccellenti: «Il nostro futuro? I cappelli, l’alta moda, il disegno tessile»
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Dei 60 i nuovi tecnici, le “eccellenti” Marta Landoni, Viviana Imhoff e Matilda Banone si raccontano.

I numeri

All'Its Tam sono 60 i neo tecnici superiori del tessile e moda che hanno ottenuto il diploma di V livello, spendibile in tutta Europa. E di questi tre con il massimo dei voti. Si tratta di Marta Landoni, del corso Sviluppo e produzione del prodotto tessile, Viviana Imhoff e Matilda Banone, entrambe del corso di Confezione e maglieria.

Venti diplomati, inoltre, hanno già ottenuto un contratto di lavoro e sono già in azienda per sperimentare la loro preparazione sulla filiera del tessile abbigliamento moda. «L’Its Tam ha un tasso d’occupazione medio che supera il 93 per cento - spiega la direttrice Silvia Moglia - Tutti gli impieghi ottenuti dai nostri studenti nell’arco dell’anno dopo il diploma sono coerenti con il percorso svolto in aula e on the job. Questo è possibile anche grazie alla collaborazione costante con oltre 250 aziende biellesi e italiane del comparto che oltre a ospitare ragazzi negli stage durante il biennio, consolidano poi il rapporto attraverso contratti di lavoro».

Storie e progetti

Ma quali storie hanno e quali progetti coltivano le tre studentesse eccellenti del Tam di quest’anno?

Matilda Banone racconta: «Sono cresciuta a Capriglio, un piccolo paesino in provincia di Asti. Mi sono diplomata all’Iis Copernico-Luxemburg, indirizzo scientifico, e successivamente mi sono iscritta alla Facoltà di Chimica farmaceutica. Dopo un paio di anni, mi sono resa conto che non ero felice perché non avevo scelto la facoltà per passione, ho quindi iniziato a pensare cosa mi piacesse davvero fare e sono arrivata alla conclusione che nella vita voglio cucire. Ho scelto il Tam perché offre una formazione più completa di un semplice corso di cucito. Durante il mio stage finale mi sono avvicinata al mondo della cappelleria e mi piacerebbe approfondire la mia conoscenza in questo campo. Per ora proseguirò il mio percorso al Cappellificio Biellese 1935, che mi ha offerto un tirocinio di sei mesi in cui avrò la possibilità di seguire dei corsi per imparare a realizzare i cappelli con eventuale prosecuzione della collaborazione in seguito».

Vivana Imhoff, invece, è di Biella: «Mi sono diplomata all’Istituto “Eugenio Bona” con indirizzo Socio-sanitario. Ho scelto il Tam perché, fin da piccola, ho sempre coltivato un interesse e la passione per la moda e volevo inseguire il mio sogno. Per il futuro vorrei rimanere in questo settore, perché ne sono affascinata: il mio sogno è quello di fare la stilista e di lavorare nelle sfilate o nell’alta moda».

Ed ecco cosa racconta a “Eco” Marta Landoni, anche lei biellese: «Dopo la laurea in Amministrazione aziendale, ho scelto di specializzarmi nel settore tessile iscrivendomi all’Its Tam, seguendo il corso in Prodotto, Design, Comunicazione e Marketing per il tessile. Ho deciso di frequentare questa scuola per acquisire competenze specifiche nella filiera tessile e per poter fare esperienze professionali nelle migliori aziende del territorio biellese. Durante il mio percorso al Tam, ho svolto lo stage finale da Biella Manifatture Tessili, un’esperienza che si è rivelata fondamentale; mi è stata proposta una posizione lavorativa in azienda, dove inizierò come disegnatrice tessile. Questa opportunità rappresenta il coronamento del mio percorso formativo e il raggiungimento del mio obiettivo professionale. Sono entusiasta».

Per chi fosse interessato a conoscere i nuovi corsi in partenza per il biennio 2024-2026, le informazioni sono sul sito itstam.it.

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