Il liceo Classico compie 150 anni e fa festa

Quanti studenti, insegnanti o dirigenti e quante diverse figure del personale ha accolto il liceo Classico di Biella. Tanti, tantissimi, se pensiamo che durante questo anno scolastico, il 2023/2024, ricorrono i 150 anni dalla nascita dell’istituto, sorto tra 1873 e 1874 e che oggi comprende anche gli indirizzi Linguistico e Artistico sotto il nome di Iis “G. e Q. Sella”. Un anniversario di questa portata non può, chiaramente, che venire onorato nel presente. La scuola, ora sotto la presidenza di Gianluca Spagnolo, sta, infatti, preparando una serie di iniziative rivolte a chi ha frequentato, conosce, ha lavorato al liceo, ma più in generale a tutti i biellesi che vogliano prendervi parte.

Le proposte per l'anniversario

Proposte centrali saranno quattro conferenze, consuetudine che riprende gli eventi ai quali, da qualche anno, si era soliti invitare ospiti in contesto serale. Tra i nomi, più interessanti ci sono quelli del giornalista Ferruccio de Bortoli, che approfondirà la questione fake news contro informazione, e di Stefano M. Torelli, esperto di politica internazionale che delineerà lo scenario del conflitto israelo-palestinese e, al mattino, si intratterrà con le classi quinte; tra le conferenze, inoltre, è prevista la presentazione del libro sulla storia dell’istituto e poi un quarto relatore “a sorpresa”.

Servizio completo, più approfondimento e foto storiche, in edicola oggi, giovedì 28 dicembre, su Eco di Biella.