ALLARME PREZZI

Cossato, ora la scuola è un “salasso”

L’allarme per i prezzi coinvolge anche gli studenti. Il sindaco Enrico Moggio: «Le tariffe dei servizi comunali? Per ora nessun aumento». 

Cossato, ora la scuola è un “salasso”
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L’allarme per i prezzi coinvolge anche gli studenti. Il sindaco Enrico Moggio: «Le tariffe dei servizi comunali? Per ora nessun aumento».

La situazione

Le famiglie con dei figli che vanno a scuola, in questi giorni, si trovano di fronte all’ennesimo salasso. In media, infatti, la spesa destinata al corredo, sfiora i 600 euro, con un aumento, rispetto ad un anno fa, intorno al 7 per cento, a cui va ancora aggiunto il costo dei libri di testo. L’entità è variabile tra i 300 ed i 600 euro a studente, a seconda della scuola e del grado di istruzione. Di conseguenza, la spesa totale può arrivare addirittura a 1.300 euro a studente.

«La spesa per l’elettricità e il gas, a causa della guerra tra Russia ed Ucraina, complicherà, più di quanto era stato previsto qualche mese fa, quando il Comune aveva esaminato ed approvato il bilancio di previsione 2022. Per gli edifici comunali, compresi quelli dei plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo e dell’asilo nido, per quanto riguarda il riscaldamento e la luce, la spesa subirà un incremento assai notevole.- commenta il sindaco Enrico Moggio - Per eventuali contenimenti del consumo, attendiamo la disposizioni, che verranno emanate, quanto prima, a livello nazionale e regionale».

Aumenteranno le tariffe dei vari servizi comunali: mensa, scuolabus, pre e post orario? Gli chiediamo.

«Per adesso, sicuramente no, in quanto non vogliamo pesare ulteriormente sulle famiglie, già gravate, a loro volta, dall’escalation degli aumenti considerevoli del costo della energia e del gas, unitamente a tutti i principali beni di consumo: dalla spesa alimentare, a quella dell’abbigliamento, soprattutto dei ragazzi e dei bambini, che, all’inizio della nuova stagione, di solito, viene rinnovato».

Per le famiglie con grosse difficoltà economiche, ogni anno, il Comune di Cossato interviene, non soltanto, ricorrendo a recuperare i libri di testo dagli studenti che hanno completato il ciclo scolastico, che vengono ritirati dall’Istituto Comprensivo, tra giugno e luglio, ed anche presso gli uffici dei servizi sociali del Comune, che si trovano a Villa Ranzoni.

«Quando certi testi scolastici non vengono reperiti, - spiega ancora il sindaco Enrico Moggio - ogni anno, per venire incontro agli studenti delle famiglie con grosse difficoltà economiche, ci rivolgiamo al Fondo di solidarietà sociale Maria Bianco, che li acquista e li dona ai ragazzi, tramite il Comune, aggiungendo anche gli indispensabili arredi scolastici: astucci, quadernoni, biro, lampisti e così via. Un aiuto davvero molto importante».

Franco Graziola

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