Logo aziendale: perché è fondamentale per promuovere il business
Il logo aziendale è un potente strumento di comunicazione: ecco come deve essere e dove trovare immagini vettoriali pronte all’uso.
Il logo aziendale non è un semplice simbolo ma racchiude un potenziale infinito, aprendo le porte al successo del business. Spesso, tuttavia, le imprese e i professionisti non sono pienamente consapevoli dell’importanza di creare un marchio unico e riconoscibile, uno step fondamentale che non deve mai essere lasciato al caso.
Dietro la creazione di un logo si cela un sapiente lavoro di analisi e ricerca, finalizzato a progettare un’immagine in grado di rimanere impressa nella memoria. Ma quali sono i vantaggi generati dall’uso di un logo efficace? Quali le risorse che le aziende hanno a disposizione per realizzarlo?
Perché il logo è vitale per il successo del business
Un logo si caratterizza per la sapiente unione di testo e grafica che possa rappresentare al meglio un brand. Oltre a identificare in modo univoco un’azienda, infatti, deve riuscire a veicolare un messaggio in modo efficace.
Il logo è uno strumento di comunicazione fondamentale, una risorsa che ciascuna imprese dovrebbe sfruttare per ampliare la visibilità e farsi riconoscere in modo immediato. Il valore del logo è legato ad alcuni obiettivi specifici:
- comunicare l’identità dell’azienda, rendendola unico e riconoscibile;
- sintetizzare e comunicare la mission aziendale attraverso un’immagine creativa;
- richiamare l’attenzione dei clienti;
- distinguersi dalla concorrenza;
- ampliare la platea dei clienti, grazie alla possibilità di arrivare dovunque sia online che offline.
Il logo, infatti, deve essere presente in tutti gli elementi fisici e digitali che caratterizzano l’azienda, partendo dall’insegna di uno store fisico alla home page del portale web, compresi tutti i prodotti di merchandising, eventuali brochure illustrative e biglietti da visita.
Come deve essere il logo: l’importanza del formato
Il formato grafico più idoneo alla realizzazione di un logo è certamente il vettoriale. In termini tecnici significa creare un file grafico ideale per la stampa e per la visualizzazione di contenuti ad alta risoluzione.
I vantaggi sono numerosi, in primis la possibilità di scalare le dimensioni all’infinito senza correre il rischio di ridurre la qualità dell’immagine. Il logo vettoriale, inoltre, può essere stampato in qualsiasi formato garantendo sempre una risoluzione ottimale e si caratterizza per un peso limitato in termini di byte.
Dove trovare le migliori immagini vettoriali
Per creare immagini vettoriali inedite è possibile utilizzare un programma di grafica apposito, che tuttavia richiede conoscenze tecniche specifiche. In alternativa ci si può affidare all’esperienza dei professionisti del settore che mettono a disposizione file già pronti all’uso, rispondendo in modo efficace alle esigenze più disparate.
La piattaforma it.depositphotos.com, ad esempio, è una delle risorse più complete presenti in rete per reperire facilmente immagini e illustrazioni vettoriali già pronte, da utilizzare per qualsiasi progetto creativo. Realizzate da grafici professionisti, le immagini possono essere sfondi, loghi, clipart e altro ancora resi disponibili nei formati PSD, EPS, SVG.
Per accedere alla banca dati di immagini vettoriali costantemente aggiornata è possibile selezionare uno dei piani prepagati offerti da Depositphotos, da valutare tenendo conto del numero di download, oppure attivare un abbonamento mensile o annuale per ottenere download illimitati di immagini.
Come creare il logo perfetto per ogni azienda
Esiste il logo perfetto? Per rispondere a questa domanda è necessario fare subito una precisazione: il logo ideale è quello che esprime al meglio l’identità di un’azienda e deve essere creato tenendo conto del settore di attività e delle finalità principali.
Alcune linee guida, tuttavia, sono valide a prescindere: il logo aziendale deve essere caratterizzato da semplicità e versatilità, in modo da potersi adattare a una pluralità di utilizzi. Meglio evitare immagini eccessivamente caotiche e ricche di dettagli, preferendo un font leggibile e valutando sapientemente il contrasto di colori.
Un elemento da ponderare con attenzione, infine, è il cosiddetto “Pay off”, vale a dire la parola o la frase che accompagna il logo e che deve riuscire a cogliere nel segno.