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Il valore del native advertising secondo l’esperienza di Gianpio Gravina

Il valore del native advertising secondo l’esperienza di Gianpio Gravina
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Il mondo del digital advertising è sempre più interessato dal concetto della pubblicità native. Si tratta di un principio molto significativo, perché per questo tipo di pubblicità si intende quella che si può adattare al contenuto editoriale dei siti web in cui le forme pubblicitarie vengono pubblicate. Quindi è come se la pubblicità diventasse parte integrante di questi spazi web stessi. Il mondo dell’advertising, infatti, in questi ultimi tempi è diventato il protagonista di alcune trasformazioni importanti, che non possono non essere considerate, perché ci danno l’idea di un’evoluzione rilevante. A questo proposito molto interessante è l’opinione di Gianpio Gravina, CEO della web agency Publicom.

Perché è importante il native advertising

Secondo Gianpio Gravina l’offerta native si rivela come qualcosa di straordinario. Infatti può benissimo essere utilizzata come una strategia importante per fare pubblicità. Il native si rivela uno strumento fondamentale, perché i contenuti che tratta non appaiono come estranei al sito in cui vengono inseriti, ma si integrano perfettamente all’interno del flusso editoriale.

Questo rappresenta un vantaggio indiscutibile, perché in questo modo questi contenuti si rivelano più coinvolgenti e più in grado di essere efficaci nel trasmettere il loro messaggio comunicativo. Quindi possiamo dire a buon diritto che i contenuti native a livello pubblicitario possono raggiungere il target desiderato ad un livello maggiore di coinvolgimento.

Non bisogna dimenticare infatti che generalmente i contenuti pubblicitari nativi sono associati a dei contenuti di testo che hanno modo di allargare il contesto comunicativo. Quindi si ha l’occasione di riuscire a pensare e a mettere in atto delle campagne pubblicitarie molto precise, che non trascurano nulla e si presentano come delle campagne advertising di qualità.

Con le campagne native è possibile erogare sia contenuti display che video, a seconda della loro disponibilità. Il tema è particolare, perché in questi anni si è affrontato un lungo dibattito, come spiega Gravina, sulla caratteristica dell’invasività dei contenuti pubblicitari. Le migliori web agency sono alla ricerca di contenuti che possano comunicare direttamente con il consumatore, che lo coinvolgano in maniera diretta diminuendo quel tipico effetto di rottura che a volte si può riscontrare rispetto ai contenuti organici.

D’altronde i contenuti native offrono molte opportunità, perché c’è anche la possibilità di essere sottoposti ad una maggiore flessibilità dal punto di vista creativo, combinando immagini, video e testi in maniera opportuna a seconda del sito in cui questi contenuti stessi vengono ospitati.

L’esperienza di Gianpio Gravina

Gianpio Gravina si è laureato nel 2010 al Politecnico di Milano in Ingegneria delle Telecomunicazioni. Ha iniziato la sua esperienza lavorativa in Capgemini occupandosi degli aspetti degli MMS per Vodafone Global. Nel 2012 ha fondato a Milano Publicom, una web agency che si basava sull’ambito IT e che nel corso del tempo si è avvicinata sempre di più al settore pubblicitario.

Nel frattempo, mentre consolidava l’attività di Publicom, Gravina ha avuto modo di approfondire con dei corsi di perfezionamento a Londra. Nel 2017 ha potuto consolidare le partnership con alcune società a vocazione digitale, come ITSimplycom e la cagliaritana Relive Communication.

Oggi Publicom presenta un’offerta molto variegata, grazie anche al coordinamento di Gravina di 20 collaboratori che operano in tutti i Paesi del mondo. Publicom infatti si occupa di vari ambiti, oltre a quello dell’advertising, trattando siti web, siti e-commerce, siti corporate, web marketing, grafica creativa e SEO.

Inoltre i professionisti di Publicom trattano di altre tematiche interessanti, come il search engine advertising, il social media marketing, il display ADV, il direct e-mail marketing, mettendo al centro le esigenze del cliente anche per quanto riguarda il monitoring & reporting. Tutte le competenze di Publicom sono completamente in linea con gli standard più attuali del mercato.

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