Immobiliare Torino

Comprare casa a Torino: che immobile si acquista con un budget di 200mila euro?

Comprare casa a Torino: che immobile si acquista con un budget di 200mila euro?
Pubblicato:
Aggiornato:

Quando si decide di fare il grande passo dell’acquisto della casa, si prendono in considerazione diversi aspetti. Uno su tutti è il budget. Cosa si può acquistare in città grandi come Torino con 200mila euro? L’ufficio studi di un celebre portale immobiliare ha cercato di rispondere a questa domanda, esaminando i dati del capoluogo piemontese (e non solo).

Che casa si può acquistare con 200mila euro: i dati città per città

Se si parte con un budget di 200mila euro, a Torino si acquista, nei casi in cui si punta sul nuovo, una casa che, mediamente, è di poco inferiore ai 60 metri quadri. Leggermente superiore, invece, è la metratura a cui si può accedere se si punta sull’usato. Si parla, infatti, di circa 10 metri quadri in più.

Questi, secondo il report sopra menzionato, i dati da conoscere se si ha intenzione di acquistare casa sotto la Mole con un budget medio/basso. Il capoluogo piemontese, esattamente come le altre grandi città d’Italia, ha iniziato il 2023 con un trend rialzista riguardante i prezzi e con una tendenza al ribasso per quanto riguarda le compravendite.

Nulla di diverso da quanto previsto dagli esperti in questi ultimi mesi: l’aumento dei tassi - dopo dicembre, è arrivato il ritocco al rialzo di marzo ed è attesa una salita anche per maggio - e l’incertezza economica stanno portando sempre più persone a rimandare la decisione dell’acquisto.

Un’altra tendenza che si osserva sempre più frequentemente riguarda la selezione delle fonti degli annunci. Chi cerca appartamenti in vendita a Torino, si focalizza sempre di più su portali verticali che, come Immobili Ovunque, online dal 2018, ospitano solo riferimenti a immobili scelti da agenzie immobiliari qualificate sul territorio.

Cosa si può dire, invece, delle altre città? Che chi vuole metrature generose deve puntare verso sud. A Bari, con il budget sopra citato si può acquistare un appartamento di 123 metri quadri medi (immobile usato).

Se, invece, si decide di puntare sul nuovo, la metratura media scende sensibilmente, arrivando a 88 metri quadri.

Guardando a un’altra città, ossia Bologna, centro urbano molto richiesto per via dell’università, con 200mila euro è possibile comprare poco meno di 80 metri quadri usati e a 61 di nuova costruzione (i numeri, ovviamente, possono variare a seconda delle zone).

La situazione di Milano e di Roma

La situazione di Milano e di Roma va vista a sé. Si tratta, infatti, non solo delle due città più grandi del Paese, ma anche di due centri urbani che hanno peculiarità uniche per quanto riguarda il mercato immobiliare e la forbice salariale.

A Milano, città dove il ceto medio fatica sempre di più ad accedere agli immobili e, non a caso, si orienta verso l’hinterland, con un budget di 200mila euro si può ambire a 48 metri quadri in media per gli immobili nuovi. Chi sceglie, invece, le costruzioni con alle spalle diversi anni di storia può arrivare a circa 52. In centro, il primo valore si riduce di 6 metri quadri in media.

Gli esperti che hanno compilato il report menzionato nelle righe precedenti consigliano a chi vuole investire in immobili sotto la Madonnina di puntare, in questo periodo, sulle zone interessate dal passaggio della M4, che permette di raggiungere in tempi rapidi lo scalo aereo di Linate.

Come è la situazione a Roma? Nella Capitale, città che sta vivendo un buon periodo per quanto riguarda le compravendite immobiliari soprattutto per via delle riqualificazioni in vista del Giubileo e del desiderio di investire in immobili da proporre sul mercato delle locazioni turistiche, i dati sono affini a quelli di Torino. Con 200mila euro si acquistano 59 metri quadri nuovi, dieci in più se si sceglie un immobile usato.

Seguici sui nostri canali