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Treni a idrogeno, Mosca (Lega): "Bene il Pd che condivide le nostre idee"

Secondo il consigliere biellese i  treni a idrogeno non sono però sostitutivi delle opere infrastrutturali necessarie.

Treni a idrogeno, Mosca (Lega): "Bene il Pd che condivide le nostre idee"
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Mosca, (Lega): "Bene il Pd che condivide le nostre idee". Secondo il consigliere biellese i  treni a idrogeno non sono però sostitutivi delle opere infrastrutturali necessarie.

Mosca, (Lega): "Bene il Pd"

Sull'annuncio, da parte del segretario regionale del Pd, Paolo Furia, rispetto le necessità di migliorare la tratta ferroviaria Biella-Novara promuovendo il progetto di elettrificazione a completamento dell'Opera Biella Santhià e la sperimentazione dei treni a idrogeno sulla tratta Biella-Novara, interviene il consigliere regionale Michele Mosca.

"Molto bene - scrive in una nota -  le parole degli esponenti del PD, pare che finalmente abbiano capito che per lo sviluppo del biellese e del Piemonte in generale occorre fare squadra e supportare le buone idee, anche se provengono dalla Lega. L’iniziativa di sviluppare la propulsione a idrogeno per i treni piemontesi ed utilizzare la tratta Biella – Novara come linea sperimentale è infatti dell’Assessore Regionale all’ambiente, all’energia e all’innovazione Matteo Marnati".

Servono tre anni

"Occorre però essere chiari fin da subito per evitare di essere fraintesi, la sperimentazione dei locomotori a idrogeno partirà non prima di tre anni - si legge ancora - e comunque da sola non sarà la soluzione ai problemi di collegamento del biellese, infatti, per ridurre i tempi di percorrenza la tratta necessita di interventi infrastrutturali che comportano la verifica statica dei ponti ed il loro eventuale rinforzo, la raddrizzatura di alcune curve particolarmente accentuate, il rifacimento della massicciata e la riduzione dei passaggi a livello su cui stiamo lavorando da tempo".

Per i lavori 30 milioni

"Ritengo pertanto che la sperimentazione non sia sostitutiva delle azioni summezionate, o almeno non lo
possa essere dal punto di vista della riduzione dei tempi di percorrenza perché i treni, comunque
alimentati, non avranno la possibilità di aumentare la velocità di percorrenza. Invito pertanto gli esponenti del PD a proseguire sulla strada della concordia e a impegnarsi in tutte le sedi per trovare i fondi, almeno 30 milioni di euro per garantire il prima possibile l’avvio dei lavori infrastrutturali".

 

 

 

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