Il vicesindaco scende in campo con "Vivere Casapinta"

Sono cinque donne e cinque uomini i membri della lista "Vivere Casapinta" con la quale Danilo Cavasin, attuale vicesindaco di Casapinta, si presenterà alle elezioni amministrative di giugno: si tratta di Daniele Agazzone, Gabriel Broglio, Marianna Guardia, Giuseppe Gallitano, Vanna Guglielmella Scalabrino, Erica Nicola Broglio, Chiara Riva Vercellotti, Luca Sportelli, Michela Trombini e Marco Zago.

Un bilancio degli ultimi cinque anni a Casapinta

Danilo Cavasin fa il bilancio degli ultimi cinque anni, a cui ha fatto da vice al sindaco uscente Mauro Fangazio:

«Ho cercato, con l’appoggio del sindaco e degli altri consiglieri - esordisce - di raccogliere le esigenze degli abitanti, coinvolgendoli nella realizzazione di tanti progetti come “Cucciapinta”, l’apertura dei sentieri, il restyling della piazza e del parco giochi, la ricerca storica sul paese e la mostra realizzata grazie al team di volontari chiamato “Progettare Casapinta”, i murales, il gruppo Bagnour per la fioritura del centro, la Rotonda di Ca d’Parin, il primo mercatino di Natale e la nascita della Pro loco.

«Nuovi progetti realizzati sulla scia di una Casapinta che è sempre stata attiva con le diverse realtà territoriali: gli Alpini, la Cantoria, la Corale, il Presepe Vivente, la Sportiva, il Gruppo Carnevale, il Muretto, la Pro loco di 30 anni fa».

Numerosi i risultati ottenuti nelle amministrazioni passate, come spiega ancora Danilo Cavasin:

«Le stesse amministrazioni comunali, quelle passate e la presente, hanno realizzato diversi progetti con attenzione alla comunità: la campagna per la raccolta differenziata, portata al 75%, il che ha posizionando Casapinta tra i primi dieci comuni virtuosi del Biellese, il rifacimento delle pavimentazioni nei borghi, l'illuminazione a led in molte vie del paese, la realizzazione del centro vaccinale Covid, il via alla Comunità energetica da fonti rinnovabili, che farà risparmiare sull’energia chi vi aderisce. Con le prossime elezioni, quindi, vorremmo dare continuità a quanto avviato in questi anni, nonché portare nuove idee e iniziative di miglioramento».

Cavasin punta sulla coesione sociale

Per il futuro Cavasin punterà invece «sulla coesione sociale fondata sulle necessità di ogni residente, solidale nella realizzazione di miglioramenti utili ad una convivenza serena - afferma -. Favoriremo l’insediamento di nuovi abitanti con politiche di agevolazione e valorizzeremo il territorio e gli immobili riprogettandone la bellezza e la vivibilità, con un approccio sostenibile nei confronti di acqua, energia, rifiuti, immobili, viabilità, boschi e coltivazioni. Bisognerà poi sostenere la cooperazione e la partecipazione di tutti alla “cosa pubblica”, promuovendo inclusione e accoglienza, e implementare le politiche che agevolino lo sviluppo delle attività economiche all’interno del territorio casapintese».
Gianmaria Laurent Jacazio