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l'evento simbolo del carroccio
I leghisti biellesi a Pontida, dove è stato ricordato Rosano Piovan
Simonetti: "Evidenziata la nostra diversità rispetto ai partiti tradizionali"
Non è mancata una rappresentanza della Lega di Biella al tradizionale raduno di Pontida di ieri, dove è stato ricordato uno degli storici militanti biellesi mancato nei mesi scorsi, Rosano Piovan
"Evidenziata la nostra diversità rispetto ai partiti tradizionali"
"Anche i militanti biellesi si sono ritrovati sul prato di Pontida per confermare la Storia della Lega ed evidenziare con fermezza la nostra diversità rispetto ai partiti tradizionali - sottolinea in una nota Roberto Simonetti - un legame forte con il territorio, con il popolo, con le fasce produttive del paese. Un momento di comunità, di militanza vera, fatta con passione, determinazione ed impegno quotidiano. E’ stato anche ricordato il nostro Rosano Piovan, fra i militanti che quest’anno ci hanno lasciato.
"Lega che è coerente con la propria storia e non deve inventare nulla di nuovo - aggiunge la nota di Simonetti - Da sempre siamo a favore dei lavoratori, delle imprese contro la globalizzazione, la finanziarizzazione dell’economia, delle surreali politiche green sostenute dalla sinistra che hanno portato ad una lotta di classe al contrario: colpire le classi più deboli per salvaguardare i privilegi ai ricchi, sempre più ricchi, cancellando quell’ascensore sociale che invece una società libera deve poter applicare.
"Pontida esisterà sempre per il sogno intrinseco che porta in sé, quello della Libertà"
Con il consigliere regionale Michele Mosca
Con l'assessore Chiara Caucino
Rosano Piovan sul maxischermo
"Pontida esisterà sempre - conclude la nota leghista - per il sogno intrinseco che porta in sé, quello della Libertà. Libertà per creare uno Stato non nemico, con meno burocrazia, libertà di essere aiutato affinchè il ceto di nascita non sia un limite. Libertà per creare uno Stato federale attraverso l’Autonomia".
