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elezioni a cossato
Due appuntamenti per il candidato Sindaco di centrosinistra Fabrizio Cavalotti
"Ho 62 anni, sposato da 40, con due figli che mi hanno già reso quattro volte nonno. Vi aspetto giovedì 2 maggio, alle 19,30, al ‘’Bar Portico’’ di via Pajetta"
Dopo il primo incontro elettorale, svoltosi all’Arci Parlamento e la recente presentazione dei candidati al consiglio comunale, a sostegno della lista civica che candida Fabrizio Cavalotti a sindaco della città, la formazione di centrosinistra ha in programma altri due appuntamenti.
Giovedì 2 e 9 al Bar Portico e al Circolo Arci della Picchetta con Fabrizio Cavalotti
Il prossimo, infatti, si terrà giovedì 2 maggio, alle 19,30, al ‘’Bar Portico’’ di via Pajetta, quello successivo avrà luogo al circolo Arci della Picchetta giovedì 9 maggio, sempre con inizio alle 19,30.
"La nostra squadra è composta da persone moderate, convinte e preparate e, quindi, in grado di governare bene la nostra città. - aveva assicurato Fabrizio Cavalotti, presentando i suoi 16 candidati consiglieri comunali - La nostra campagna elettorale sarà improntata sulle proposte, non di critica verso qualcuno. Ai nostri avversari politici di centrodestra è mancata la programmazione e non solo e, ultimamente, stanno cercando di fare tante cose, tutte in fretta. C’è un bel clima attorno a noi ed è stata creata una ‘chat’’ della nostra lista>>.
Chi è Fabrizio Cavalotti, candidato sindaco del centrosinistra a Cossato
"Ho 62 anni - racconta di se - sono sposato da 40 anni con Antonella: ho due figli che mi hanno reso quattro volte nonno. Abito a Cossato dal 1968 ed ho vissuto il dramma dell’alluvione, pur avendo, allora, solo sei anni. Da adulto, ho seguito la politica assieme a degli amici, fra i quali Elio Panozzo, che mi ha insegnato molto, a cominciare dal fatto di dialogare sempre con tutti e di avere il massimo rispetto verso tutti. Farò certamente tesoro del suo insegnamento. Sono stato consigliere comunale di maggioranza dal 2004 al 2009 quando era sindaco Ermanno Bianchetto. Un’esperienza c he mi ha insegnato veramente molto. Per vent’anni ho lavorato come operaio e poi come artigiano, gestendo una stazione di servizio e poi con una mia officina di autoriparazione e noleggio. Farò del mio meglio per la mia e nostra città, - ha concluso - senza, però, dimenticare da dove arriviamo".
Franco Graziola
