De Lima (Pd): “Basta passerelle e selfie, sindaco e giunta vadano a casa”
Duro intervento della segretaria del Pd biellese.
Duro intervento della segretaria del Pd biellese.
"Sindaco e giunta vadano a casa”
"Leggiamo, dalle notizie di stampa - scrive De Lima - che la città di Biella non ha presentato alcun progetto per ricevere i finanziamenti del Recovery fund destinati alla riqualificazione dei territori per rimediare alle conseguenze della pandemia.
Possiamo solo dire:
"Vadano a casa"sindaco con tutta la sua giunta.
Devono andare a casa tutti,sono incapaci,incompetenti, inqualificabili.
Tutte le citta capoluogo in Piemonte hanno presentato progetti ed ottenuto finanziamenti
Dopo due anni di pandemina questi soldi a favore della ripartenza erano necessari invece non avremo nulla se non vuote parole e tanti passaggi -passerella e selfie".
"Fonte di danno"
"La colpevole inerzia dell’amministrazione di centrodestra biellese, fonte di danno immane per la nostra città, è ancor più grave ed inaccettabile se si considera che tutte le città capoluogo di Provincia piemontesi hanno ricevuto importanti stanziamenti, tranne Biella che non ha ottenuto nulla e ciò nonostante una foltissima rappresentanza biellese in Regione con due assessore, Chiara Caucino della Lega e Elena Chiorino di Fratelli d’Italia e di un consigliere regionale Michele Mosca ed in Parlamento con addirittura un viceministro, il sempiterno Gilberto Pichetto di Forza Italia e tre deputati Roberto Pella sempre di Forza Italia, Andrea Delmastro di Fratelli d’Italia e Cristina Patelli della Lega.
Bene (si fa per dire per non piangere), nonostante tutto questo dispiegamento di “forze” (che evidentemente avevano altro di cui occuparsi diverso dal bene della loro città) la giunta biellese non è stata in grado di presentare neanche un progetto, nell’ignavia di assessore regionali e parlamentari, troppo occupati in litigi, selfie e vacue scorribande televisive.
La notizia è di drammatica gravità perché il Biellese ha perso risorse economiche che erano fondamentali per la sua ripresa.
Il Biellese è stato preso in giro da un Presidente di Regione, Cirio, che ha fatto inutili passerelle nei nostri Comuni fingendo di raccogliere richieste e progetti e questo è il risultato. Biella esclusa da tutto.
I rappresentanti biellesi di centrodestra, dalla giunta biellese a quella regionale, per finire al Parlamento nazionale oggi dovrebbero provare solo vergogna e senso di totale inadeguatezza".
L'attacco
"Biella merita molto di più, ma oggi guardiamo le altre città piemontesi che possono andare fiere del lavoro che hanno fatto e dei risultati raggiunti. A Biella, ahinoi, si pensa solo a gozzovigliare, a fare selfie e a dare pacche sulle spalle agli amichetti di partito".