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Politica
Bruschi, Foglio Bonda e Olivero: «Riammettete i candidati esclusi»
Michael Vallesi e Marco Vannetti di AVS tagliati fuori dalla competizione elettorale a causa di un banale errore di trascrizione.
A poche ore dall'apertura dei seggi, tre dei cinque candidati alla carica di sindaco della Città di Biella - Marta Bruschi del centrosinistra, Andrea Foglio Bonda di "Buongiorno Biella" e Marzio Olivero del centrodestra - rivolgono un appello congiunto affinché i due candidati di Alleanza Verdi Sinistra, Michael Vallesi e Marco Vannetti, esclusi a sorpresa nonostante la documentazione fosse in regola, possano essere riammessi.
Solidarietà ai due candidati esclusi
Questo il testo del comunicato congiunto:
«Come candidati sindaci per la città di Biella vogliamo esprimere la nostra solidarietà ai due candidati della lista dell’Alleanza Verdi Sinistra, Michael Vallesi e Marco Vannetti, che sono stati esclusi dalla competizione a pochi giorni dal voto per un banale errore di trascrizione.
«Essendo a nostra volta candidati, possiamo capire bene la delusione e la frustrazione che provano Michael e Marco, dopo settimane di impegno e nell'attesa di misurarsi con il voto, vedendo le loro aspettative mortificate a pochi passi dal traguardo.
«Sappiamo che è stato verificato con gli uffici competenti del Comune di Biella e della Prefettura di Biella che la documentazione presentata dalla lista era completa e che non ci sarebbero motivi sostanziali per escludere i due candidati di AVS dalla competizione.
«La campagna elettorale, che finora si è svolta all'insegna del rispetto reciproco tra i candidati, in un clima competitivo ma sereno, rischia ora di essere rovinata dalla consapevolezza che qualcuno potrebbe essere ingiustamente privato del diritto di sottoporsi al giudizio elettorale».
«Fare il possibile per porre rimedio»
«Chiediamo quindi alle istituzioni competenti, a partire dalla Prefettura di Biella, di fare il possibile per porre rimedio, in tempo utile, a questo errore e consentire a tutti i candidati di partecipare liberamente alle elezioni i prossimi 8 e 9 giugno (domani e domenica), garantendo che nessuno di noi impugnerà o contesterà il provvedimento di riammissione dei candidati».
