Zubiena: un Dojo Zen nel cuore di Vermogno

Lo ha fondato Roberto Francese, allievo del maestro Massimo Daido Strumia. Luogo di meditazione aperto a tutti, buddhisti e non: «Non facciamo proseliti».

La storia

Un Dojo Zen nel Biellese, a Vermogno. A fondarlo, per offrire a tutti, buddhisti e non, un luogo di meditazione, è stato Roberto Francese, architetto vercellese che pratica lo Zen dal 1999. Di cosa si tratta lo ha spiegato egli stesso, in occasione dell’inaugurazione ufficiale, il 22 settembre: «Un Dojo - ha detto - presuppone che le persone che lo animano siano consapevoli che non è tanto il luogo esteriore che deve emergere, bensì quello interiore.
«La parola Dojo - ha aggiunto - corrisponde alla parola sanscrista “body mandala”, che significa “cerchio sacro della saggezza”. Un Dojo è proprio questo, e deve essere un luogo in cui i praticanti possono sedere in Zazen serenamente, senza disturbi, freschi in estate e tiepidi in inverno».

Settant’anni compiuti il 18 del mese scorso, Roberto Francese fino al 2006 ha frequentato il maestro Fausto Taiten Guareschi al Monastero buddista Fudenji di Salsomaggiore Terme, dove ha ricevuto l’ordinazione Zaike Tokudo nell’agosto del 2002, diventando così un monaco laico del Buddhismo Zen praticato in Giappone.
«In seguito, nel 2007 - racconta -, sono diventato allievo del maestro Massimo Daido Strumia e lui, su richiesta mia e di altre due persone, nel 2009 ha fondato il BukkaiDojo di Vercelli per la pratica della meditazione Zazen».

Nel Biellese

A fine 2012 il trasferimento a Biella, e l’idea di dare anche al Biellese un luogo come quello di Vercelli. «Ho iniziato a cercare il posto adatto, ma senza trovare qualcosa di adeguato». Poi, tre anni fa, la svolta. «Il presidente dell’associazione culturale Vermogno Vive, Andrea Polidori, che già conoscevo, mi ha coinvolto nel progetto di recupero del forno comunitario di Vermogno attraverso la partecipazione a un bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella (il finanziamento era poi stato concesso e il forno inaugurato nel giugno del 2022, ndr). Ed è stato in quel contesto, e grazie alla collaborazione di Andrea, che la mia scelta è caduta sulla frazione di Zubiena».

L’immobile, situato in via dei Monti 1, si compone di un piano terra di 55 metri quadrati e di un primo piano di circa 80 metri quadri. Dall’estate dello scorso anno i lavori di sistemazione in vista dell’apertura del Dojo, avvenuta a dicembre 2023, in attesa dell’inaugurazione, per la quale si è atteso ancora qualche mese, fino al 22 settembre scorso, «per poter avere al mio fianco la mia consorella Rita Hokai Piana, anche lei allieva del maestro Massimo Daido Strumia».
Nel Dojo Zen di Vermogno si pratica meditazione il mercoledì e/o il giovedì. «Chiunque può partecipare, non è necessario essere buddhisti. Si può venire per un momento di raccoglimento o anche solo per curiosità: non facciamo proseliti e ci affidiamo al passaparola».
Chi volesse ulteriori informazioni o prendere un appuntamento può contattare Roberto Francese al numero 335-6024531.
Lara Bertolazzi