Virus A: i primi casi

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Virus A: i primi casi
Studenti dall'Inghilterra. L'Asl: nessun allarme

(23 lug) Primo caso certo di influenza suina (il nome scientifico è A/H1N1) a Biella. E' uno studente rientrato qualche giorno fa dall'Inghilterra. Il tampone inviato per le analisi a Torino è risultato positivo. Altri casi sospetti sono stati registrati all'ospedale e altri campioni sono stati inviati per le analisi. Il risultato arriverà solo nei prossimi giorni. Si tratta nella maggioranza di persone rientrate dai paesi considerati più a rischio, come Inghilterra, Messico e Brasile.

Virus A: i primi casi
Studenti dall'Inghilterra. L'Asl: nessun allarme

Primo caso certo di influenza suina (il nome scientifico è A/H1N1) a Biella. E' uno studente rientrato qualche giorno fa dall'Inghilterra. Il tampone inviato per le analisi a Torino è risultato positivo. Altri casi sospetti sono stati registrati all'ospedale e altri campioni sono stati inviati per le analisi. Il risultato arriverà solo nei prossimi giorni. Si tratta nella maggioranza di persone rientrate dai paesi considerati più a rischio, come Inghilterra, Messico e Brasile.
«Ma non è assolutamente il caso di creare allarmismo» ammonisce il dottor Giovanni Ara, responsabile del settore Igiene e Sanità pubblica dell'Asl di Biella. Si tratta infatti di una normale influenza che non crea particolari problemi alle persone che stanno bene, ma può diventare pericolosa per i soggetti a rischio, quelli che vengono tecnicamente definiti "immunodepressi".
«Il guaio – spiega il dottor Ara – è che l'influenza è arrivata prima del vaccino». E il vaccino, stando alle previsioni più ottimistiche, non sarà pronto prima della fine di ottobre, per cui è probabile che nel frattempo vengano colpiti, oltre a cittadini normali in grado di affrontare "in piedi" il malessere e superarlo in pochi giorni, anche soggetti più deboli come gli anziani per i quali è giusto nutrire qualche preoccupazione in più. I sintomi sono gli stessi delle normali influenze che ogni anno colpiscono buona parte della popolazione: febbre, tosse, mal di gola e malessere generale».
L'Asl biellese sta disponendo tutte le misure indicate sia a livello nazionale che a livello regionale. Il tema dell'emergenza influenza è stato affrontato martedì mattina dalla giunta della Regione Piemonte che ha approvato un piano di programmazione regionale di risposta alle emergenze infettive. Prevede fra l'altro la costituzione di un’organizzazione stabile e definita dei riferimenti regionali e locali per le emergenze infettive. A livello regionale, verrà istituito un gruppo tecnico di coordinamento, mentre a livello di ciascuna Asl si darà vita a un gruppo locale di emergenze infettive, coordinato dal direttore sanitario dell’azienda, nel caso la dottoressa Ida Grossi.
Quattro i livelli di allarme previsti, fino a quello di emergenza pandemica regionale, nel cui caso sarebbe l’Assessorato a gestire l’organizzazione dei servizi sanitari per i contagiati. Le misure operative verranno definite dal gruppo tecnico emergenze infettive sulla base dell’evolversi della situazione, seguendo le indicazioni nazionali e internazionali.
«Il ministero – fa sapere attraverso un comunicato l'assessore regionale Elenora Artesio - sta inoltre predisponendo un piano di vaccinazioni articolato in due fasi. La prima, che dovrebbe svolgersi contemporaneamente alla vaccinazione contro l’influenza stagionale, sarà mirata a proteggere gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, gli addetti ai pubblici servizi e i malati cronici. La seconda, finalizzata al controllo della malattia, inizierà con l’immunizzazione dei giovani, che alla luce dei dati epidemiologici appaiono i più esposti al contagio».
Intanto dall'Asl biellese arriva subito un appello alla popolazione. Nei casi sospetti (temperatura corporea oltre i 38 gradi) è inutile intasare il pronto soccorso dell'ospedale. Meglio stare a casa e rivolgersi al medico di famiglia. Sconsigliato il Pronto soccorso anche per i casi più gravi, quando è invece opportuno rivolgersi al 118.

Mario Pozzo

23 luglio 2009

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