Una caccia a tre all’assassino di Biella
Esordio ad alta tensione per Andrea Musicò, che racconta il suo giallo “La Tigre, il Gatto, la Volpe, l’Angelo”.
Esordio ad alta tensione per Andrea Musicò, che racconta il suo giallo “La Tigre, il Gatto, la Volpe, l’Angelo”.
Il libro
Immaginate la Biella della pandemia, sferzata dal vento gelido che scende dalla montagna. E, tra le sue strade, uno spietato serial killer che vi si aggira, credendosi un Angelo. Una mente tutta da decifrare, la sua, perché l’omicida scrive una storia speciale per ciascuna delle sue vittime. Attenzione, però: a dargli la caccia saranno in tre. Giulio Ceretta, la Volpe, poliziotto in aspettativa che non riesce ad allontanare i fantasmi del suo passato; Silvia Bonino Sala, la Tigre, deejay ed esperta di arti marziali, e infine Fabio Gatto, giornalista locale in attesa perenne dello scoop che gli possa cambiare la vita.
Sappiate, adesso, che questi sono gli ingredienti principali con i quali l’autore biellese, Andrea Musicò, ha “cucinato” il suo libro d’esordio, un giallo ambientato a Biella, appunto, e intitolato “La Tigre, il Gatto, la Volpe, l’Angelo”. Interamente ambientata in città, la storia si sviluppa tra il Piazzo, via Italia, la Cattedrale di Santo Stefano, la fontana dell’Orso, Oropa. E su questa Biella carica di tensione e mistero aleggia una frase dalla eco famosa: “Siamo fatti tutti della stessa sostanza di cui sono fatti gli incubi”.
A ricordare “la sostanza dei sogni” originaria, dal quarto atto de “La Tempesta” di Shakespeare, ma in chiave personale. Perché una nuova “tempesta”, che a Biella si preannuncia con la bisa sferzante dai nostri monti, in fondo c’è. Ed è tutta da leggere. A tal proposito, molte sono le citazioni intrinseche al romanzo di Andrea Musicò. Al lettore scoprirle. Una, però, la svela qui “Eco”: è il riferimento alla scrittrice biellese Silvia Avallone, tra gli autori preferiti di Giulio, il poliziotto protagonista. Non solo: a Silvia Avallone, che Musicò tanto stima, è dedicata la coprotagonista, quella Silvia appunto, che richiama a una figura femminile forte e significativa, come spesso richiamata dalla stessa Avallone.
Info: il libro è disponibile a Biella, alla Libreria “Giovannacci” (dove è in previsione una prossima presentazione al pubblico) e alla Libreria “Robin”, nonché negli store on line. Per chi volesse rivolgersi direttamente all’autore, può farlo tramite la sua omonima pagina Facebook.
G.B.