Tanti i biellesi sulla passerella di Christo

Tanti i biellesi sulla passerella di Christo
Pubblicato:
Aggiornato:

C’erano anche tantissimi biellesi, tra sabato e ieri, a Sulzano, per “camminare” sulle acque del lago d’Iseo, grazie all’installazione dell’artista bulgaro Christo. La sua idea di piazzare sulle acque dello specchio lacustre nel bresciano una passerella di oltre tre chilometri di lunghezza è piaciuta tantissimo. Sono infatti state migliaia, nelle prime due giornate di apertura, ad aver sfidato anche il maltempo pur di poter passeggiare sulla “The Floating Piers”, la passerella galleggiante lunga 3 chilometri, che unisce i paesi di Sulzano e Monte Isola, nonché la piccola Isola di San Paolo. «Siamo giunti a Sulzano nella prima mattinata di sabato - racconta Andrea Ciocca - e per fortuna siamo riusciti ad evitare la coda. Le sensazioni? Bellissimo, indimenticabile per noi a cui piace camminare. All’inzio sembrava di soffrire un po’ di mal di mare, poi, però, ci si fa l’abitudine e si gode dello splendido paesaggio. Quando abbiamo terminato il giro il paese era ormai preso d’assalto. Tantissima la gente». Ieri anche Atap ha effettuato un servizio navetta, portando biellesi nel centro bresciano.
E.P.

C’erano anche tantissimi biellesi, tra sabato e ieri, a Sulzano, per “camminare” sulle acque del lago d’Iseo, grazie all’installazione dell’artista bulgaro Christo. La sua idea di piazzare sulle acque dello specchio lacustre nel bresciano una passerella di oltre tre chilometri di lunghezza è piaciuta tantissimo. Sono infatti state migliaia, nelle prime due giornate di apertura, ad aver sfidato anche il maltempo pur di poter passeggiare sulla “The Floating Piers”, la passerella galleggiante lunga 3 chilometri, che unisce i paesi di Sulzano e Monte Isola, nonché la piccola Isola di San Paolo. «Siamo giunti a Sulzano nella prima mattinata di sabato - racconta Andrea Ciocca - e per fortuna siamo riusciti ad evitare la coda. Le sensazioni? Bellissimo, indimenticabile per noi a cui piace camminare. All’inzio sembrava di soffrire un po’ di mal di mare, poi, però, ci si fa l’abitudine e si gode dello splendido paesaggio. Quando abbiamo terminato il giro il paese era ormai preso d’assalto. Tantissima la gente». Ieri anche Atap ha effettuato un servizio navetta, portando biellesi nel centro bresciano.
E.P.

Seguici sui nostri canali