Sperimentazione dei premiil no delle scuole biellesi

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(2 mar) La sperimentazione del progetto previsto dal decreto Brunetta, che prevede di attribuire “premi” agli insegnanti in base a criteri meritocratici, è stata respinta dai collegi docenti delle scuole biellesi dove era stata proposta per volontà del presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota. A renderlo noto è Liborio Butera, di Cobas Scuola.

La bocciatura. «Al “Bona”, così come al liceo di Cossato e in diverse scuole medie della Provincia - spiega - la proposta è stata bocciata grazie all’accurata campagna di informazione svolta dal Comitato di agitazione permanente dei lavoratori della scuola». La sperimentazione del progetto previsto dal decreto Brunetta, che prevede di attribuire “premi” agli insegnanti in base a criteri meritocratici, è stata respinta dai collegi docenti delle scuole biellesi dove era stata proposta per volontà del presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota. A renderlo noto è Liborio Butera, di Cobas Scuola.

La bocciatura. «Al “Bona”, così come al liceo di Cossato e in diverse scuole medie della Provincia - spiega - la proposta è stata bocciata grazie all’accurata campagna di informazione svolta dal Comitato di agitazione permanente dei lavoratori della scuola. Ad approvarla sono stati soltanto i docenti delle medie di Mongrando. Siamo contrari a questa sperimentazione perché il nucleo di valutazione previsto, costituito dal dirigente e dai due docenti, si sarebbe trovato ad esprimere una scelta del tutto soggettiva e affidata all’arbitrarietà».
N.M.

2 marzo 2011

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