Sicurezza a scuola dopo il crollo all'Itis
Sicurezza a scuola dopo il crollo all'Itis La Provincia stanzia 2,5 milioni per tre progetti |
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(13 mag) Con l’approvazione di tre diverse delibere nel corso dell’ultima seduta, la giunta provinciale ha deciso di investire 2 milioni e mezzo di euro per la sicurezza delle scuole biellesi. Il primo progetto approvato riguarda la messa in sicurezza dei solai all’Iti di Biella per un importo di 960mila euro, azione che ha una sua ragione ricordando ciò che successe il 19 dicembre scorso, quando si staccò una tavella dal soffitto dell’aula 121. |
Sicurezza a scuola |
Con l’approvazione di tre diverse delibere nel corso dell’ultima seduta, la giunta provinciale ha deciso di investire 2 milioni e mezzo di euro per la sicurezza delle scuole biellesi. «Si tratta - spiega l’assessore Claudio Marampon - di una serie di interventi già programmati e progettati dall’amministrazione che, come ogni anno, attende la fine delle lezioni per le manutenzioni e le opere più importanti sugli edifici di sua competenza, vale a dire le scuole superiori». Il primo progetto approvato riguarda la messa in sicurezza dei solai all’Iti di Biella per un importo di 960mila euro, azione che ha una sua ragione ricordando ciò che successe il 19 dicembre scorso, quando si staccò una tavella dal soffitto dell’aula 121. «La perizia statica dei giorni successivi - spiega Marampon - evidenziò la necessità di intervenire su tutti i solai simili. L’edificio infatti ha una storia costruttiva disomogenea: nella parte di fabbricato costruita nel 1938 ci sono travi e cordoli in cemento armato e solai in laterocemento mentre la struttura verticale è in laterizio e cemento armato. Qui, con il passare del tempo, le dilatazioni termiche tra i diversi elementi hanno prodotto alcune fessure indebolendo l’intonaco». 13 maggio 2009 |